I FUOCHI SANTI

Esso consisteva nella formazione di cataste di legna e fascine distribuite per le piazze e per gli angoli della città che poi venivano accese, e che levavano alte fiamme. Si usò accendere questi fuochi fino all’ultima guerra (1939-1945) per ricordare il rinvenimento delle ossa di S.Basso, poiché proprio in quell’attesa nel 1761 furono accesi fuochi in tutta la città per … Continua a leggere

LA CAMPANA DI SANTA CATERINA

Leggenda di particolare attrazione, fu tramandata dall’avvenimento dell’attacco turco. Si racconta che su uno scoglio, chiamato Santa Caterina, sito in prossimità dell’attuale educandato Gesù e Maria, era posta, leggermente al disopra del livello del mare, una campana risultante dalla fusione di argento, rame ed ottone. Questa, al levarsi delle onde, veniva colpita ed emetteva suoni striduli e di varia intensità … Continua a leggere

LA 2° GUERRA MONDIALE

L’8 settembre 1943 il giornale radio annunciò le cessate ostilità con le truppe anglo-americane. L’armistizio senza condizioni fu firmato a Cassibile. Gli italiani festeggiarono l’avvenimento con una profusione di razzi variopinti, fiaccolate e vino rosso, ignari di quel che doveva accadere in seguito; infatti la guerra ebbe termine il 25 aprile 1945. Gli anglo-americani che a settembre erano sbarcati sulla … Continua a leggere

L’ATTO EROICO DI UNA GIOVINETTA

Nelle prime ore dell’alba dell’8 settembre 1929, due barche della nostra squadra peschereccia, di proprietà Plinio e D’Ippolito, benché il mare fosse agitato ed il vento forte, si avventurarono alla consueta pesca. Senonchè, giunte all’altezza della punta del costruendo porto, una delle barche veniva investita da una raffica di vento e sbattuta contro la scogliera, riportando una grave falle alle … Continua a leggere

FERDINANDO II A TERMOLI

IL PIANO DELLA NUOVA CITTA’ Termoli, come cinta fortificata, non potè estendersi oltre la cerchia delle sue mura, la quale oggi si conserva ancora quasi intatta, ad eccezione delle torri, che in gran numero la guarnivano e che ora quasi non esistono più, tranne il Castello che alberga un pubblico orologio. Nel 1847 trovasi a passare per Termoli re Ferdinando … Continua a leggere

SBARCO DEGLI INGLESI

EROICA DIFESA DEGLI ABITANTI Nel 5 giugno 1808, vigendo il blocco marittimo bandito da Napoleone I, tre bastimenti da guerra, allo scopo di rifornirsi di vettovaglie, comparvero nelle acque di Termoli, scendendo in mare 17 lance munite di cannoncini, per tentare uno sbarco ed assalire il paese; ma esse, appena avvicinatesi sotto le mura, furono accolte da un ben nutrito … Continua a leggere

I FRATELLI BRIGIDA

Il 2 febbraio 1799 un gruppo di belve albanesi comandate da Giuseppe Pronio, da Giovanni Migliaccio e da Nicola Norante, al servizio del Cardinale Ruffo, Arcivescovo di Napoli e Vicario generale del Regno, preposto a tale incarico dalla Regina Carolina per ristabilire l’autorità regia nel napoletano, assalì Termoli e trucidò i fratelli Federico e Bassomaria Brigida, i Bassano e tanti … Continua a leggere

L’ ATTACCO TURCO

Il 2 agosto 1566 i turchi sotto il comando di Pialì Pascià, dopo aver saccheggiato Ortona e Vasto, piombarono con 150 galee sulla rada di Termoli. Gli abitanti, avuto sentore di quanto era avvenuto sulla costa abruzzese, appena avvistata la flotta turca, abbandonarono la città per porsi in salvo nel retroterra. Così i turchi misero a ferro e a fuoco … Continua a leggere

LA DISFIDA DI BARLETTA

Il Duca di Termoli Andrea da Capua   Il Duca di Termoli Andrea da Capua, investito in un alto comando nelle milizie cesaree, si trova a Barletta nel 1503 nella campale disfida omonima illustrata ai nostri giorni da Massimo d’Azeglio; fu il Duca di Termoli infatti che distribuì le lance e tenne a banchetto i 13 campioni italiani. – Scrive … Continua a leggere

L’EROICO VESCOVO PITIRRO

LA STRENUA DIFESA CONTRO GLI AUSTRIACI Era il 19 luglio 1703, quando, fervendo la guerra per la successione di Spagna, Termoli fu assediata da milizie austriache, che volevano occuparla in nome dell’arciduca Carlo. La popolazione termolese non si sgomentò; e mentre i nemici, scesi dalle loro navi, s’apparecchiavano a dar l’assalto  alle mura e alle torrette della cittadella, il frate … Continua a leggere