Il depuratore e la stagione balneare ……”2016”

1In una città a vocazione turistica un’ Amministrazione comunale dovrebbe mettere in campo sin dal suo insediamento soluzioni efficaci e fattibili per garantire ai turisti un’accoglienza degna di nota, e creare una sinergia con gli operatori del settore . Purtroppo oltre alla legittimazione di un logo, poco o niente si è fatto e siamo ancora alle prese con i lavori di ripristino della condotta sottomarina del depuratore del porto e il completamento di quello in località Petrara “ex mattatoio”.
I disagi provocati dalla rottura della condotta sottomarina del depuratore del porto e i tempi 2biblici occorsi per l’inizio dei lavori di ripristino hanno, da un lato “macchiato” la stagione balneare 2016 e dall’altro messo in evidenza la difficoltà nell’applicazione/interpretazione delle norme e la difficoltà nell’individuazione del Gestore giuridico e i soggetti Responsabili.
E’ stato sufficiente esaminare alcuni atti amministrativi per dimostrare quanto sopra descritto . Il S.U.A.P. (sportello unico attività produttive), con DETERMINAZIONE N. 1661 del 16 novembre 2015, (1) ha rilasciato l’autorizzazione unica ambientale alla società “Crea 3Gestioni srl”, “GESTORE” dell’impianto di depurazione sito al porto di Termoli, contrariamente a quanto indicato nella Determinazione Provinciale D.D. 1395 del 06/10/2015 (2)che proponeva allo stesso Ente il rilascio dell’autorizzazione al Comune di Termoli.
Lo stesso Il S.U.A.P. con DETERMINAZIONE N. 890 del 23 giugno 2016 (3) rilascia l’autorizzazione unica Ambientale oltre alla società Costruzioni Dondi Spa “GESTORE” dell’impianto di depurazione sito in località Petrara “ex Mattatoio”, all’ EGAM in qualità di 4Ente di governo del servizio idrico integrato. Per questa richiesta la Provincia con Determinazione Dirigenziale N 841 del 21/06/2016 (4), smentisce se stessa e propone al S.U.A.P il rilascio non più al comune di Termoli ma all’impresa interessata, in questo caso la Dondi. E’ opportuno precisare che i quattro atti amministrativi sono stati firmati da 4 Dirigenti. Domanda: chi avrà applicato la norma nel modo corretto? In attesa di una fantomatica risposta il COMUNE DI TERMOLI e non Acea spa e tanto meno Crea Gestioni s.r.l. è stato 5condannato al Pagamento di 318.889,04 oltre le spese legali, di Precetto e Pignoramento per danni a delle abitazioni e “cose” causati dalla tracimazione delle reti fognarie di acqua bianca e nere in c.da Difesa Grande(Sentenza n 394/2015 Tribunale di Larino ).
Infine e non per ultimo e vista la mia scarsa conoscenza della materia, mi domando: quanti avvisi di garanzia sono stati emessi in merito alla questione del depuratore giù al porto?

P.s. c’è tempo per tutte le cose

Ciro Stoico

Il depuratore e la stagione balneare ……”2016”ultima modifica: 2016-06-30T16:15:01+02:00da ereticus3
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