La Giunta Sbrocca e le VARIANTI!

1Transitando sul tratto di strada che attraversa il maxi cantiere del lungomare nord si possono osservare ruspe, materiali accatastati, operai intenti a lavorare, cordoli che prendono forma e muretti in rapida evoluzione. Cosi come accadeva al conduttore televisivo procidano, anche a noi è sorta spontanea una domanda: come faranno gli stabilimenti balneari ad affrontare l’imminente stagione estiva? Mentre si cercava di ipotizzare una risposta, la Giunta comunale presieduta dal sindaco avv. Angelo Sbrocca con delibera n° 109 del 13 maggio 2016 approvava l’ennesima variante che riguarda esattamente il progetto di riqualificazione del lungomare Nord. In merito alle varianti in corso d’opera è utile ricordare che la normativa richiamata nella delibera, l’art 132 comma 3 del D.lgs 163/2006, prevede che le modifiche possano avvenire solo se “derivanti da circostanze sopravvenute e imprevedibili al momento della stipula del contratto”. Ciò nonostante la Giunta comunale, con la delibera già menzionata, accoglie le “preoccupazioni” espresse dal Direttore dei lavori che riguardano i tre manufatti adibiti a servizi igienici che se pur assolvono alla funzione di utilità per il periodo circoscritto alla balneazione, per il restante periodo dell’anno vengono considerati fonti di rischio per la sicurezza pubblica perché potrebbero diventare luoghi di ricovero per soggetti senza fissa dimora e/o malavitosi. Queste le ragioni per cui vengono eliminati dal progetto. Rifiutandoci di commentare le “preoccupazioni” del direttore dei lavori, de gustibus non disputandum est, è opportuno evidenziare che dalle economie ottenute in funzione della soppressione dei bagni pubblici verranno eseguiti i lavori sul lungomare Cristoforo Colombo che prevedono la realizzazione del doppio senso di marcia nel tratto di strada compreso tra lo stabilimento balneare dell’hotel Mistral e lo stabilimento balneare denominato “ La Piovra”. Pur non essendo due tecnici non crediamo che si possano impiegare per la realizzazione di un intervento risorse già destinate per altro. Inoltre sarebbe opportuno conoscere quali siano le circostanze sopravvenute in seguito alla stipula del contratto e imprevedibili che hanno causato lo stralcio del progetto relativo all’intervento di realizzazione dei tre servizi igienici. In conclusione citiamo le dichiarazioni fatte dall’assessore all’ambiente e al decoro di Firenze rilasciate nel luglio del 2015 su cui concordiamo pienamente: “i servizi igienici pubblici sono strutture indispensabili per una città a vocazione turistica come la nostra”. In fondo se li chiamiamo “bisogni” ……un motivo ci sarà?

Ciro Stoico & Andrea Salome

La Giunta Sbrocca e le VARIANTI!ultima modifica: 2016-05-31T19:46:50+02:00da ereticus3
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