Comunicati i nuovi Pastori di alcune Comunità parrocchiali

Parroci.jpgDIOCESI TERMOLI – LARINO – “Ogni anno l’esperienza della tre giorni del presbiterio cresce in profondità, intensità e frutti”. Con queste parole, mons. Gianfranco De Luca, vescovo diocesano, apre la comunicazione ufficiale con la quale comunica al Popolo di Dio le nuove dei nuovi Pastori per alcune comunità parrocchiali. Mentre il Vescovo esprime la “profonda gratitudine al Signore”, scrive mons. De Luca, “che continua a mandare operai nella sua messe” perché, ad avviare l’anno sarà l’Ordinazione presbiterale di don Pio di Rosario il prossimo 14 settembre.

Di seguito sono indicati i trasferimenti e le nuove destinazioni di alcuni presbiteri della Diocesi: Don Elio Moretti, parroco moderatore, don Stefano Chimisso e don Pio di Rosario coadiutori nella Comunità Pastorale di Montenero di Bisaccia; don Claudio D’Ascenzo, parroco di Sant’Antonio in Termoli; don Silvio Piccoli, parroco del Sacro Cuore in Termoli; don Nicola Mattia, parroco di San Pietro in San Martino in Pensilis; don Rosario Candigliota, parroco moderatore e don Stefano Rossi coadiutore della Comunità Pastorale di Santa Maria a Mare e Sant’Anna in Campomarino; don Ulisse Marinucci, parroco di Santa Maria del Monte Carmelo in Termoli. Le dichiarazioni ufficiali di mons. Gianfranco De Luca, Vescovo diocesano. “La disponibilità di ciascuno e lo spirito di donazione e di servizio che ho colto – commenta mons. De Luca rivolgendosi a tutti i sacerdoti – mi edificano e costituiscono la vera “roccia” sulla quale si colloca il mio servizio episcopale in questa carissima Diocesi. Posso dire, senza retorica e con piena coscienza, che il nostro presbiterio è per me scuola alla vita e al servizio ecclesiale, ma soprattutto luogo dove il Padre mi accompagna in una profonda esperienza di libertà e di affidamento a Lui”. Rivolgendosi ai Presbiteri coinvolti nei trasferimenti, inoltre, afferma: “Grazie carissimi fratelli, il vostro sì, chiude un cerchio che impegna il Signore: è sulla sua grazia che confidiamo”. Alle comunità coinvolte da questi trasferimenti asserisce: “Come Vescovo so bene che le varie comunità parrocchiali percepiscono questi trasferimenti come uno strappo e che vivono con una certa sofferenza tutto questo. So anche che questo nasce dall’amore e dalla stima per i propri parroci. A tal proposito dico “Grazie a Dio”. I nostri presbiteri sono stimati e amati, perché si donano con dedizione e competenza. Conosco anche la grande devozione e docilità che la nostra gente ha nei confronti della Chiesa, e allora, mi sento di dire che non si tratta di uno strappo, ma di un dono che ogni comunità fa all’altra. Sono sicuro che ciascuna ne beneficerà: infatti, “Dio ama chi dona con gioia!”.

Comunicati i nuovi Pastori di alcune Comunità parrocchialiultima modifica: 2012-06-29T21:41:00+02:00da ereticus3
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