CARA IMMONDIZIA…MA QUANTO CI COSTI? (Atto Primo)

12717361_1004348706313939_3526275586516577191_nLa proroga, l’ennesima del servizio di raccolta dei rifiuti alla Teramo Ambiente, non dimostra l’incapacità dell’Amministrazione Sbrocca perché il dato è ormai CONSOLIDATO ma sancisce la totale disaffezione nei confronti dei cittadini TERMOLESI. Un ‘Amministrazione che “naviga a vista” incapace di gestire la cosa pubblica, adottando nella quasi totalità dei casi soluzioni improvvisate che si dimostrano quasi sempre a sfavore di cittadini/contribuenti . A questo punto e soltanto dopo due anni di malgoverno, al termolese non resta che la RASSEGNAZIONE (a loro avviso). Detta proroga è viziata da tante criticità che esamineremo in seguito, ora vorrei esporvi i fatti che provano la scarsa considerazione che il sindaco ed i suoi assessori hanno dei concittadini: Con deliberazione n. 98 del 12.05.2015 la Giunta ha incaricato il Dirigente del Settore Ambiente di procedere con URGENZA alla progettazione del nuovo piano industriale per la gestione dei rifiuti p a soli due mesi dalla scadenza del contratto sapendo da ben OTTO ANNI di detta scadenza. Atto incomprensibile se non fosse per il fatto che ormai è conclamato che questa giunta ha una concezione discutibile della parola PROGRAMMAZIONE. Ma andiamo avanti: il 19 maggio 2015 il responsabile dell’ufficio ambiente su richiesta della Giunta avvia la selezione per individuare un consulente per la redazione del nuovo progetto. La scadenza per presentare domanda di partecipazione alla procedura concorsuale di selezione è fissata alle ore 12 del 29 maggio 2015. Incomprensibilmente per molti, ma stranamente chiaro per altri (le cooperative), la scadenza viene posticipata al 10 giugno 2015 con la pubblicazione di un nuovo avviso. Il Dirigente Mancini con D.D. 874 del 20 luglio 2015 seleziona, nello stupore generale, l’ing. Pasquale Lepore della società SINTESI S.r.l. che viene incaricato come consulente al costo di 12.000 euro oltre ad I.V.A. e la presunta spesa viene prevista sul capitolo del bilancio comunale n. 13840/60 (anche di questo capitolo ne parleremo prossimamente). Successivamente il Dirigente ad interim Vito Tenore con D.D 178 del 04 febbraio 2015 determina che: “…RILEVATO che in data 22.01.2016 con prot. 3498 l’incaricato (ing. Lepore) ha trasmesso l’ultima parte dei documenti richiesti; RITENUTO di dover procedere ad assumere impegno di spesa corrispondente alla copertura integrale del corrispettivo per l’incarico, impegna un ulteriore somma di 2.640 euro”. L’ultima somma impegnata 2.640 euro è esattamente pari all’iv.a (22%) di 12.000 euro e a questo punto i soliti interrogativi: siamo di fronte ad un mero errore materiale, una dimenticanza o alla solita PRESA PER IL CULO dei cittadini? P.S. sindaco Sbrocca considerato inoltre che la rassegnazione è un sentimento che almeno il sottoscritto non conosce…non crede che sia arrivato il momento di rispettare le regole amministrando in maniera trasparente considerato che l’ INDIGNAZIONE non è più di uno sparuto gruppetto di cittadini ma della cittadinanza tutta?

Ciro Stoico

CARA IMMONDIZIA…MA QUANTO CI COSTI? (Atto Primo)ultima modifica: 2016-02-22T17:00:34+01:00da ereticus3
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