Nell’ultimo consiglio comunale ,tenutosi il 25 novembre scorso ,oltre ai debiti fuori bilancio è emerso la presunta incompatibilità ,tra la figura di sindaco e quella di avvocato. Come è noto il sindaco Sbrocca è socio dello studio associato Sbrocca-Mucci-D’ettorre. Il consigliere di maggioranza Di Giovine ha spiegato che «la maggior parte delle cause si riferiscono al periodo precedente a questo Consiglio cit. » cosa vorrà significare?. Il sindaco Sbrocca invece dichiara : “Si tratta di cause istruite prima della mia elezione cit. ”(vedi foto) . Questa dichiarazione invece attesta la CRITICITA’ dei due ruoli. Mi domando, se l’atto di citazione è precedente l’elezione del sindaco SBROCCA mentre quelli di esecuzione “ es. PRECETTO e PIGNORAMENTO “ sono successive la sua nomina, la sua doppia veste è compatibile ? Per verità intellettuale devo dire che Il sindaco Sbrocca ha già risposto : «Gli atti di esecuzioni sono stati effettuati da altri avvocati estranei allo studio, Ho LE CARTE cit.» . Nella Determinazione n.r.g. 1282 del 29.09.2015( vedi allegato) si legge che l’avv. Bernardo Mucci in data 06/02/2013 ha notificato al comune un atto di citazione per danni. In data 21/01/2015 allo stesso comune viene notificato la sentenza; in data 26/06/2015 viene inoltrato un atto di precetto e in data 22/07/2015 quello di pignoramento. Secondo quanto dichiarato dal sindaco, l’atto di citazione è stato inoltrato dall’avv. Mucci prima dell’elezione, tutti gli atti successivi saranno stati eseguiti da un altro avvocato ESTRANEO allo studio .Domanda: da chi? La risposta la troviamo nella determinazione sopra citata: l’avvocato estraneo allo studio SBROCCA – MUCCI – D’ETTORRE è Marco BORGESE. Non voglio soffermarmi sulla forma,in quanto non interessato all’incompatibilità, ma sulla sostanza, ed è per questo che è opportuno evidenziare e sottolineare che l’ufficio legale del comune di Termoli non è riuscito ad ottemperare alla sentenza, nonostante dalla notifica della stessa ,avesse 120 giorni disponibili, tempo ampiamente sufficiente per farlo. Quindi si è passati da una spesa legale di euro 538,93 euro sentenziati dal Giudice a 1876,08 euro scaturiti dal precetto e pignoramento.
Non so se l’avv. Marco BORGESE è estraneo allo studio, ma per verità di cronaca il suo nome , alla data del 19 febbraio 2015, compare sulla carta intesta dello studio SBROCCA – MUCCI – D’ETTORRE.
Ciro Stoico