TERMOLI – Da ieri è scattata la cassa integrazione per gli addetti dello stabilimento Fiat del Nucleo Industriale. Una intera settimana di fermo che interessa 2400 lavoratori dei reparti motori e cambi.
Il blocco delle lavorazioni, come comunicato dalla direzione dello stabilimento, durerà fino a Ognisanti e riprenderà, salvo imprevisto, la prossima settimana. La Cig, come ha sottolineato anche qualche sindacalista, è dovuta essenzialmente alle difficoltà che attraversa tutto il mercato dell’automotive in Italia. E se in Fiat la prossima settimana si torna a lavorare grandi difficoltà ci sono per le maestranze della Vibac, azienda che realizza nastri adesivi e che ha annunciato la chiusura dello stabilimento. Per scongiurare i licenziamenti di 153 lavoratori, ieri pomeriggio nella sede degli Industriali, si è tenuta la prima di una serie di riunioni.