Vietate le riprese in consiglio comunale

Telecamere vietate.jpgMONTENERO DI BISACCIA – Sessione movimentata quella del consiglio comunale del  27 Giugno u.s.  a  Montenero di Bisaccia, dove il presidente del Consiglio ha deciso di vietare  la ripresa video in aula al blogger Massimiliano Monaco che stava registrando l’intervento del consigliere IdV D’Aulerio.

  A Monaco è stato, infatti, imposto di spegnere la telecamera e, seppure la motivazione ufficiale sia stata la mancanza di preventiva autorizzazione, appare chiaro come  il divieto abbia in sé il sapore della censura. Ricordiamo al Presidente del Consiglio comunale e alla sua maggioranza che i consiglieri, in quanto delegati dall’intero elettorato, svolgono un ruolo, indiscutibilmente, pubblico che dovrebbe essere caratterizzato innanzitutto dalla trasparenza nei confronti dei cittadini. Non comprendiamo per quale motivo il presidente del consiglio possa aver ritenuto non opportuna la ripresa video di un’assise pubblica alla quale ogni cittadino interessato potrebbe tranquillamente assistere. Parliamo infatti di un’adunanza civica i cui temi in discussione rappresentano, senza ombra di dubbio, fatti di interesse pubblico. Pertanto, che disturbo poteva  dare la presenza di una telecamera in più? In attesa di verificare quanto stabilito in proposito dal  regolamento comunale, ci chiediamo se la mancanza di preventiva autorizzazione sia stata davvero l’unico motivo del divieto o se sia stata soltanto di una scusa dettata, forse, dalla paura di doversi confrontare con i cittadini e con la rete.

 IdV Montenero di Bisaccia

Vietate le riprese in consiglio comunaleultima modifica: 2012-06-29T09:25:00+02:00da ereticus3
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