ELEZIONI EUROPEE, UN’OCCASIONE PER IL SUD

erminia gatti.jpgErminia Gatti (candidata IDV) sottolinea l’importanza della partecipazione al voto.

“Manca ormai poco all’appuntamento elettorale che vedrà quasi 500 milioni di cittadini europei alle urne per esprimere il proprio voto e designare una nuova legislatura al Parlamento Europeo. Sabato 6 e Domenica 7 giugno 2009 si torna a dare una nuova guida all’Europa, con la speranza che persone di valore, di cui andare fieri possano rappresentare la migliore Italia nel contesto europeo”. Erminia Gatti, unica molisana candidata alle europee con l’Italia dei Valori, ad un mese dall’appuntamento elettorale, fa il punto della situazione e sottolinea l’importanza della designazione dei parlamentari europei attraverso il sistema delle preferenze.”

 

Nel corso degli anni le elezioni europee hanno ricevuto raramente l’attenzione che meritano, e l’affluenza alle urne si è mantenuta piuttosto bassa: nel 2004 votò solo il 47% degli aventi diritto. A questo proposito mi preme sensibilizzare i giovani (e meno giovani) sull’importanza di esercitare la propria volontà elettorale, tenendo ben presente che le elezioni europee sono tra le poche occasioni in cui sia ancora possibile esprimere la preferenza, ossia l’unico sistema realmente democratico rimasto ai cittadini per indicare la persona a cui dare la propria fiducia. Chi, a Strasburgo, sarà chiamato a rappresentare gli interessi di una determinata area geografica, avrà un ruolo decisivo, sul quale è opportuno che gli elettori riflettano. In effetti, credo che il ruolo a cui il partito dell’Italia dei Valori mi ha chiamato sia un riconoscimento, più che a me, a tutti i giovani, alle donne, alla gente che lavora per migliorare la qualità della vita e la dimensione sociale del nostro Paese. La percezione diffusa che la funzione dell’Unione Europea sia lontana dalle problematiche dei cittadini è un pregiudizio che non ha valore. In realtà le politiche di rilevanza comunitaria toccano in maniera diretta la nostra vita quotidiana, dai diritti dei consumatori allo sviluppo delle imprese, dalla sicurezza nei luoghi di lavoro fino all’ambiente e la qualità dell’aria che respiriamo, dal diritto all’istruzione fino alla circolazione della conoscenza. Considero un privilegio potermi dedicare ad impegni politici di questa portata, sapendo di poterli affrontare con responsabilità e coerenza. Qui si tratta di costruire un progetto condiviso per un’Europa solidale, rispettosa delle regole, aperta, competitiva. Ho potuto toccare con mano, già in questi primi giorni, quanta voglia ci sia di essere informati, di comprendere quali sono i reali ambiti di competenza comunitaria e quali sono le opportunità per partecipare consapevolmente al processo di integrazione europea.  Vi sono diritti della nostra esistenza che vanno ripristinati quanto prima: al nostro Paese occorrono infatti cambiamenti profondi, una forte innovazione, una modernizzazione della vita civile, una maggiore efficienza delle istituzioni e minori disuguaglianze sociali, per renderci parte attiva della “Europa unita”. La mia candidatura è nella Circoscrizione Sud, terra da cui provengo ed alla quale mi rivolgo: portare la mia terra, il Meridione d’Italia in Europa non è una sfida impossibile! E’ certo importante che il nostro Sud impari a ragionare in ottica europea, sapendo che le sfide per il prossimo futuro riguarderanno temi di importanza sovranazionale, che ci riguardano tutti perché investono l’Unione Europea nella sua globalità: l’economia, l’immigrazione, la politica estera. Ma accanto a questo,  c’è bisogno di rivedere le priorità degli interventi da attuare, c’è urgenza di ridisegnare la mappa dei finanziamenti comunitari e la loro gestione per il supporto del sistema impresa, dare vita a progetti di formazione e ricerca scientifica, valorizzare le energie rinnovabili con progetti di tutela ambientale, sviluppare il turismo sostenibile. Queste linee guida della mia azione politica rappresentano un patrimonio di diritto che dovrà  appartenere ad ogni cittadino. Quei cittadini che sono la forza dell’Italia Meridionale, dalla Puglia alla Campania, dalla Calabria alla Basilicata, dal Molise all’Abruzzo, risorsa inesauribile per il Paese e per la stessa Europa. Il mio impegno sarà al servizio delle regioni del Sud Italia, con l’intento di contribuire a costruire una comunità più ampia, in un’Europa in cui il confronto tra culture ed esperienze diverse sia di continuo stimolo per addivenire a politiche sempre più forti e condivise. Questo è l’impegno che mi ha spinto a candidarmi e che sarà la forza motrice nell’eventualità di una mia elezione”.

ELEZIONI EUROPEE, UN’OCCASIONE PER IL SUDultima modifica: 2009-05-08T17:56:00+02:00da ereticus3
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