Il titolo sarebbe dovuto essere in realtà : l’amministrazione ascolti almeno i cittadini, visto che del parere dell’opposizione consiliare se ne infischia. Già in Novembre scrivevo e parlavo in Consiglio delle possibili ripercussioni future di questo tipo di raccolta differenziata puntando il dito sui problemi che oggi vengono sollevati con veemenza dai comitati civici, dalle associazioni e dai singoli cittadini. Era evidente a tutti, ma non all’attuale Amministrazione, che il metodo sarebbe stato troppo penalizzante quantomeno per coloro i quali vivono nelle zone centrali e paracentrali ed andava pertanto necessariamente modificato per non arrivare ad un grado di insoddisfazione tale che sfocerà certamente in un dissenso popolare anche eclatante.
Che il passaggio ad un metodo nuovo e rivoluzionario della raccolta dei rifiuti potesse creare non pochi problemi è logico e comprensibile ma la caparbietà, la testardaggine e la presunzione nel non voler ammettere le eccessive difficoltà a cui andranno incontro i cittadini, senza peraltro avere nulla in cambio in termini di risparmio di denaro, rende questa scelta irritante e irrispettosa nei confronti di chi ne subirà passivamente le conseguenze.
Vorrei solo ricordare a questi signori che tutto ciò che si pensa e si fa come amministratori deve essere esclusivamente a vantaggio dei cittadini che li abbiano votato o meno. Se si ha anche la semplice sensazione di non accontentare la maggioranza della popolazione bisogna avere il coraggio, l’onestà e la coerenza di tornare sui propri passi e trovare alternative valide e perlomeno ammissibili.
Termoli, 20 febbraio 2009
Ennio De Felice – Alleanza Nazionale