L’Italcogim restituirà il deposito cauzionale con la prossima bolletta utile. Finalmente una buona notizia per i cittadini molisani molti dei quali, nei giorni scorsi, hanno affollato i punti dialer Italcogim per chiedere spiegazioni in merito al deposito cauzionale di 77 €, che l’azienda ha addebitato nell’ultima bolletta a coloro che non hanno attivato il rid bancario o postale.
La richiesta è stata oggetto di una nostra segnalazione all’Autorità Garante per il Gas e l’Energia, in quanto palesemente in contrasto con la delibera 229/01 art. 11, che prevede la possibilità per l’esercente di addebitare un deposito cauzionale solo all’atto della sottoscrizione del contratto. Lo stesso contratto, sottoscritto dagli utenti, prevede che il deposito cauzionale sia addebitato con la seconda bolletta. Denuncia al Garante, articoli giornalistici, “ira funesta” dei consumatori che hanno inoltrato centinaia di richieste di rimborso ai call center, ai punti Italcogim, via posta e via mail, seguendo le indicazioni fornite da Info @ Consumatori e dagli organi di stampa. Alla fine l’azienda ha ceduto, ma la motivazione che ha dato aprirà certamente un nuovo capitolo a questa incresciosa vicenda. La notizia stava passando in sordina. Infatti, anziché inoltrare un comunicato ufficiale agli organi di stampa vista la rilevanza del problema, Italcogim ha preferito rispondere ad un articolo apparso su un quotidiano locale (Nuovo Molise) il 24 gennaio. In data di ieri, 29 gennaio, la testata giornalistica pubblica le precisazioni di Italcogim in un trafiletto che invito a leggere attentamente, semmai anche più di una volta e possibilmente a mente lucida, visto che ci sono alcuni passaggi davvero estemporanei.
ITALCOGIM ENERGIE – 28 gennaio 2009
“Desideriamo precisare che le richieste di addebito di deposito cauzionale sono pervenute alla clientela in quanto nello scorso dicembre è terminata la promozione che ne prevedeva la sospensione. Tuttavia, dal momento che a causa di un errore tecnico alla clientela non è pervenuta la dovuta comunicazione riguardo alla scadenza dei termini e quindi alla conseguente richiesta di deposito cauzionale, riteniamo opportuno prorogare la promozione stessa per tutto il 2009. Pertanto i depositi cauzionali verranno prontamente riaccreditati ai clienti a partire dalla prima bolletta utile”.
Altolà! C’è più di qualcosa che non quadra. Vediamo se abbiamo capito bene. Secondo la precisazione di Italcogim Energie, buona parte dei cittadini che spendono una fortuna al Super Enalotto senza vincere per anni neanche un centesimo, ora dovrebbero esultare perché sono stati oggetto di una promozione da parte dell’azienda che gli ha fatto risparmiare in passato 77 €. Una promozione di cui nessuno sapeva niente. Neanche lo sportello dialer Italcogim di Termoli che a noi ha dichiarato di aver chiesto delucidazioni alla sedi di Bari , che a sua volta ha chiesto delucidazioni alla sede di Milano. E queste sarebbero le delucidazioni? Andiamo avanti. Secondo l’azienda a dicembre scade la promozione, quella che nessuno conosceva. Chiede pertanto il deposito cauzionale. I cittadini si lamentano perché non conoscendo l’iniziale promozione, per un errore tecnico di Italcogim, non sono stati neanche informati che la promozione che non conoscevano era finita. Ma l’azienda riconosce l’errore tecnico e, nella sua magnanimità, prolunga la promozione fino al 2009. Pertanto, nella prossima bolletta utile, decide di restituire i 77 €, quelli che non poteva più chiedere in base alla delibera 229/01 e che dice di non aver chiesto per una promozione. Ora capiamo benissimo perché, visti i contenuti, non è stato diramato un comunicato ufficiale a tutte le redazioni giornalistiche. Questa la nostra interpretazione. Non ci resta che attendere quella del Garante al quale non mancheremo di allegare le “delucidazioni” dell’azienda. Siamo curiosi di apprendere come si esprimerà quando verrà a sapere che il deposito cauzionale, regolato dalla stessa Autorithy con delibera 229/01, è stato oggetto di una promozione. Chiediamo all’Italcogim che la “prima bolletta utile”, sulla quale dichiara di voler effettuare il riaccredito, sia la prossima. I 77 € saranno “utili” a tanti cittadini; chiediamo inoltre, se vuol continuare a parlare di promozione, di prolungarla all’infinito. Non vorremo trovarci a dicembre 2009 a dover rifare nuovamente denunce, file agli sportelli e comunicati; chiediamo infine, per pura curiosità, di inviarci il testo della promozione e quello della sua scadenza. Non siamo riusciti a reperirlo né su internet né ovunque abbiamo provato a cercarlo. Ci stiamo ancora chiedendo il perché!
Massimiliano Orlando
Direttore Info@Consumatori