IL PD PREOCCUPATO PER LO ZUCCHERIFICIO

ZUCCHERIFICO DEL MOLISE: PREOCCUPAZIONE DEL PD MOLISANO

Il Partito Democratico del Molise condivide la profonda preoccupazione delle maestranze, degli operai, dei bieticoltori e delle loro famiglie per la crisi che sta interessando lo stabilimento dello Zuccherificio del Molise ed esprime loro totale sostegno e  piena solidarietà per il delicato momento che stanno vivendo. La questione viene seguita localmente, in costante contatto anche con i parlamentari del PD e, in particolare, con il Ministro ombra del PD per l’Agricoltura, sen. Alfonso Andria, il quale, già dalla metà di  ottobre, aveva sottolineato l’urgenza di un incontro in sede ministeriale, offrendo la disponibilità a contribuire alla soluzione di un problema così grave per l’occupazione e l’economia locali e per l’intero mezzogiorno.

E’, comunque, una corsa disperata contro il tempo: il conto alla rovescia partito dalla firma dell’accordo del 20 ottobre scorso sta rapidamente giungendo al termine del 7 dicembre, stabilito per la  verifica definitiva della possibilità di continuare nell’attività o, in alternativa,  dell’impossibilità di procedere al ritiro e alla trasformazione delle bietole per la campagna 2009/10. La gravissima difficoltà di una delle quattro strutture saccarifere ad oggi rimaste in produzione in Italia dopo l’approvazione della riforma OCM zucchero adottata dalla Commissione europea nel 2006 e l’unica  del centro sud  avrebbe meritato  particolare attenzione da parte del  governo regionale e nazionale; la sensazione, tuttavia, è che questi 40 giorni,  siano passati inutilmente, poichè  non è dato intravedere elementi concreti che possano  offrire certezze o garanzie per il futuro dello Zuccherificio di Termoli e delle centinaia di famiglie che traggono il loro sostentamento da quella realtà produttiva. Il tavolo nazionale, finalmente convocato a Roma dal Ministro Zaia, a 3 giorni dalla scadenza del 7 dicembre e  solo a seguito della massiccia mobilitazione dei lavoratori e dei sindacati, resta l’ultima tenue speranza per costruire un percorso che scongiuri la chiusura dell’impianto, speranza affidata a scelte chiare e coraggiose, fin’ora mancate, ed alla possibilità di reperire le ingenti risorse necessarie in un contesto di grave crisi economica generale. Il ritardo del governo nazionale nell’apertura del confronto tra tutti i soggetti istituzionali che hanno, come dicono gli stessi lavoratori, “prerogative decisionali”, è l’ennesimo segnale negativo per una regione che viene ignorata, se non addirittura discriminata, come nel caso della sospensione dei tributi e contributi post-sisma ed è un segnale altrettanto chiaro del livello di autorevolezza  del governo regionale nei confronti di quello nazionale. Il PD Molise raccoglie il grido di allarme dei lavoratori, e non farà mancare, anche attraverso i suoi rappresentanti istituzionali, l’impegno a ricercare una soluzione che salvaguardi i livelli occupazionali e l’economia locale, già duramente colpite da una crisi diffusa su tutto il territorio regionale.

                    

 

IL PD PREOCCUPATO PER LO ZUCCHERIFICIOultima modifica: 2008-12-03T17:22:57+01:00da ereticus3
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