CADUTA DEL MURO DI BERLINO

ANNIVERSARIO CADUTA MURO DI BERLINO

Glave.jpgCon la  data del 9 novembre 1989, una data storica da non dimenticare, iniziava lo sfaldamento dell’Unione Sovietica e degli stati assoggettati al comunismo,regimi totalitari basati sul terrore.

 In quella fatidica notte finiva l’incubo per milioni di persone. Centinaia di miglia di donne e uomini si riversarono  alla porta di Brandeburgo per  festeggiare la libertà e rompere materialmente il muro della vergogna e del terrore. Finalmente finiva il blocco sovietico, finivano le dittature cruente ed orribili che avevano soffocato col sangue la libertà di milioni di cittadini europei.

Da quel fatidico 9 novembre iniziava una nuova Europa. L’Europa ha 2000 anni di storia di cultura di popoli e di patrie e ,pertanto,non può essere un continente  solo di banche,di tassi,di moneta unica,di quote latte o quote olio,ma deve essere una Europa dei Popoli. L’Europa e’ una realtà politica,ma per non farla rimanere solo un’ aggregazione di stati e non una integrazione di popoli: occorre lo  studio e l’educazione della storia e delle tradizioni europee e delle radici cristiane, occorre far nascere il Sentimento Europeo nei popoli che la compongono. Noi italiani dobbiamo cercare di costruire questa Europa, dobbiamo stare in Europa ma dobbiamo conservare in essa le nostre tradizioni la nostra storia il nostro senso di appartenenza di Italiani che ci e’ stato scippato per troppo tempo da una certa cultura di sinistra e comunista. C’e’ bisogno di una Europa forte della sua identità per vincere le sfide della globalizzazione del mercato,della giustizia sociale,del terrorismo,della immigrazione selvaggia. Concludo con le parole del filosofo Alain De Benoist: “Ci vuole un Europa delle Patrie e non delle Banche”.

  Vincenzo Glave

  Componente Assemblea Nazionale A.N.

CADUTA DEL MURO DI BERLINOultima modifica: 2008-11-08T17:31:29+01:00da ereticus3
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