A RIDOSSO DELLA NASCITA DEL COMITATO COSTITUTIVO DEL PDL IN MOLISE, IL CIRCOLO PRESIEDUTO DA ANDREA PIETRAVALLE CAMBIA NOME.
BASE MOLISANA SI TRASFORMERA’ IN “AMICI DEL PDL”
In un comunicato inviato alla stampa il presidente del circolo culturale Base Molisana, Andrea Pietravalle, ha dichiarato: “In questi giorni abbiamo tagliato il traguardo del nostro primo anno di attività e, tutto ciò, avviene proprio in concomitanza con la costituzione del comitato costitutivo del Pdl per quanto concerne la regione Molise. A breve, il nostro circolo cambierà anche nome, aggiungendo al già esistente Base Molisana anche ‘Amici del Pdl’. E’ un atto doveroso, fortemente voluto dal direttivo del nostro circolo, avendo fin dall’inizio creduto, sostenuto ed appoggiato attivamente la nuova proposta politica del nostro presidente, on. Silvio Berlusconi. Nelle prossime settimane, mi piacerebbe poter allargare il discorso collaborativo e di unità di intenti a tutti quegli esponenti politici, militanti ed anche semplici simpatizzanti, che provengono da partiti quali il Partito Pensionati, la Nuova Dc ed il Nuovo Psi, ad esempio, in via di confluenza nel Pdl”.
Ha poi proseguito Pietravalle: “Il primo anno, il nostro primo anno, ha avuto senza dubbio delle grandi difficoltà così come avviene in tutti gli esordi. Ma ad oggi possiamo dire di aver vinto la nostra partita se è vero come è vero che, grazie al nostro contributo, sia Forza Italia che il nascente Pdl hanno amici e tesserati non solo a Roma e Milano, ma anche in realtà lontane dalla nostre come il Belgio, gli Stati Uniti d’America ed il Canada. Un ruolo importante lo sta senza dubbio esercitando a nostro favore internet, dove oltre al blog già esistente di Base Molisana, c’è la nostra nuova presenza su ‘facebook’ proprio con il gruppo ‘Base Molisana – Amici del Pdl’ che, giorno dopo giorno, sta registrando la sincera e convinta adesione di molti amici. Qualche parola va spesa però sull’appena nato comitato costitutivo del Pdl. La rappresentanza mi sembra alquanto ridotta per un partito che come sostiene il presidente Iorio vuole superare la fatidica soglia del 50%. Ma come mio solito sono abituato a parlare ed a giudicare dai fatti e, soprattutto ad operare politicamente su essi senza dar luogo a infruttuosi cassandrismi. Ha poi concluso Pietravalle: “Quello che vorrei invece sottolineare è stata la totale mancanza di comunicazione, che, voglio augurarmi, sia da ricercare in un atteggiamento dettato dalla fretta e dalla concitazione del momento, quindi, nulla di premeditato. Non credo, infatti, di esser stato l’unico a notare il mancato coinvolgimento popolare all’evento. Quello stesso popolo che con grande generosità un anno fa ha affollato i gazebo del partito scegliendo il nome di Popolo della Libertà proprio per sottolineare il carattere sociale e popolare del nuovo soggetto politico e che, evidentemente, si aspettava tutt’altro esordio e considerazione”.