Da New York a Capracotta, in esposizione i quadri dell’artista Fredy Luciani

L’arte coglie le segrete relazioni che uniscono uomini, mondi, culture e società lontane nel tempo come nello spazio, perché ad essa soltanto è stato concesso il potere di parlare agli uomini oltrepassando confini terreni e barriere ideologiche. Fredy Luciani dalla metropoli americana e lo spazio occupato allo Javits Convention Center di New York con le sue opere, si trasferisce con le sue tele nella caratteristica e ridente località di Capracotta con la mostra dal titolo “Sogno di una Capracotta di mezza estate”. “I miei lavori in mostra, questa volta, rispecchiano un po’ la realtà del luogo – afferma l’artista Luciani -. Nelle opere si potrà recepire il messaggio di pace e tranquillità che emanano le alture, le distese verdeggianti e più a valle fiorite, che al tramonto incantano per la delicatezza dei colori. Capèracotta uno scrigno – continua l’artista -, un contenitore di eventi che spaziano dallo sport alla cultura e una eccezionale ospitalità. E’ con gioia che mi accingo ad intraprendere questo percorso che senza alcun dubbio arricchirà il bagaglio delle mie esperienze. Il confronto città, metropoli, paeso senz’altro vedrebbe vincenti i paesi, vere oasi di pace, ove il tempo è scandito da rilassanti momenti che illuminano l’animo”. Con questo entusiasmo e messaggio che l’artista esporrà la sua arte dal titolo “Sogno di una Capracotta di mezza estate” nel Palazzo comunale dal 2 al 10 agosto e si potrà visitare tutti i giorni dalle 10 alle 20. Dal 20 agosto Fredy Luciani sarà a Numana ospite dell’amico artista Ulisse.