TERMOLI – Dopo la “caduta” dell’amministrazione Di Brino avevamo scritto che il Commissario prefettizio, Laura Scioli, avrebbe potuto revocare i mandati ai dirigenti fiduciari Daniele Di Vito e Andrea Russi. All’indomani della decadenza i primi a lasciare il proprio ingarico erano stati i tre appartenenti allo staff del primo cittadino ed ora toccherebbe ai due esterni. Il decreto di revoca non è stato ancora firmato ma, secondo voci che escono da Palazzo di città, sarebbe questione di ore. Daniele Di Vito, la sua nomina all’epoca scatenò molte perplessità e malumori visto che è il genero di Di Brino, E’ al vertice dell’ufficio Affari legali, mentreb ll’ingegnere Andrea Russi ricopre la carica di funzionario sovrintendente del settore Ambiente. Facendo due conti, la pianta organica dei dirigenti del Comune di Termoli scenderebbe a 4 funzionari: Alfredo Dalla Torre e Libero Volpe che sono di ruolo, Silvestro Belpulsi e Carmela Cravero, rispettivamente a capo dei Lavori pubblici, Urbanistica e Finanze, i quali sono stati confermati dopo l’avviso pubblico dell’amministrazione Di Brino e che manterrebbero il loro incarico anche se a tempo determinato.