Pagamento ultima campagna saccarifera, bieticoltori chiedono un incontro

zuccherificio3TERMOLI – Le associazioni bieticole hanno inviato un telegramma al presidente Antonio Di Rocco, all’amministratore delegato, Alberto Alfieri, all’assessore regionale all’Agricoltura, Vittorino Facciolla, al Presidente della Giunta regionale, Paolo Di Laura Frattura, all’assessore all’Agricoltura della Puglia, Fabrizio Nardoni e al ministro alle Politiche agricole, Nunzia De Girolamo. I rappresentanti di Anb, Cnb, Nuova Abi, Cast, Unione Agricoltori, Cia, Copagri e Coldiretti chiedono il pagamento del saldo dell’ultima campagna saccarifera che ammonterebbe a cinque milioni di euro. “A seguito di ripetuti contatti telefonici, andati a vuoto con la dirigenza del Nuovo Zuccherificio del Molise Srl – si legge nel telegramma -, chiediamo urgentissimo incontro congiunto entro giorni cinque a partire da oggi (7 gennaio, ndr) con l’AD del Nuovo zuccherificio del Molise Srl, Alberto Alfieri; Sig. Antonio di Rocco, Presidente del Nuovo Zuccherificio del Molise Srl; l’Avv. Vittorino Facciolla, Assessore all’Aricoltura Regione Molise; il dott. Paolo Di Laura Frattura, Presidente della Regione Molise; per il mancato saldo bietola campagna 2013 et problematiche filiera bieticolo-saccarifera, campagna 2014. In assenza di riscontro, ci vedremo costretti a forme di mobilitazione in difesa dei diritti dei Bieticoltori”. Un vero e proprio ultimatum quello dei bieticoltori dopo alcune delusioni. “Nessuna delle parti coinvolte nella vicenda si sta facendo viva – dice Salvatore Montanaro dell’Abi Cast – e non si sta rispettando quanto previsto dall’accordo interprofessionale siglato a settembre nel quale erano state fissate delle scadenze precise per ricevere entro fine novembre quanto spettava ai bieticoltori che in questi mesi hanno realizzato altri investimenti, comprese le semine autunnali. Non so fino a che punto i bieticoltori manterranno la calma e non si escludono azioni forti come l’occupazione della fabbrica e il presidio del Consiglio regionale con i trattori”. Ma anche un altro argomento tiene banco ed è il chi e come verrà gestita la prossima campagna visto l’avvicendamento tra Alberto Alfieri e Nicola Baranello, Ed è sempre Montanaro a lanciare la proposta che “sia lo stesso mondo agricolo – in qualità di primo creditore – a gestire la fabbrica secondo modalità e specifiche funzioni, perché i bieticoltori non possono essere considerati come un elemento da terzo mondo, al contrario sono loro che rappresentano il motore di una campagna dalla quale ci aspettiamo delle risposte”.

Pagamento ultima campagna saccarifera, bieticoltori chiedono un incontroultima modifica: 2014-01-09T15:32:19+01:00da ereticus3
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