Consiglio comunale infuocato, opposizione abbandona l’aula

consiglio.jpgTERMOLI – Consiglio comunale infuocato venerdì sera dove sono volate parole pesanti da parte dell’opposizione consiliare, con conseguente abbandono dell’aula, e replica del sindaco che riportiamo a parte.

Il contendere la  richiesta, posta all’ordine del giorno comn voto segreto e non palese, la revoca del presidente del Consiglio, Alberto Montano, chiesto dalla minoranza per  “violazione sistematica delle norme”.  Tre esponenti della maggioranza, dopo la richiesta, lasciano l’aula: si tratta dei Consiglieri di Fratelli d’Italia Fabrizio, Ciarniello e Sprocatti. Sono attimi di tensione e il consigliere di minoranza Russo invita Montano a lasciare la presidenza del Consiglio. Russo rincara la dose ed invita il primo cittadino a far esprimere il Consiglio a voto segreto altrimenti “evidentemente non ha la maggioranza”. Sul diniego di Di Brino la minoranza abbandona l’aula gridando all’indirizzo del Sindaco un “dimettiti, non hai più i numeri, non hai più la maggioranza”. Di Brino non ci sta e replica per le rime: “Vergognatevi voi! Io in tre anni ho fatto quello che nessuno di voi ha saputo fare”. Dunque in aula restano solo i rappresentanti di maggioranza che con voto palese, con 14 a favore della non revoca di Montano, e due astenuti, Perricone e Di Giovine, pongono fine alla “tenzone”. Ma la questione della decadenza potrebbe non essere terminata perché dall’opposizione parte un nuovo attacco: “Montano ha violato tutte le regole di etica e imparzialità e di fatto ha votato per se stesso. Una vergogna. Saremo fermi su questo punto, proporremo istanza di revoca del presidente a oltranza fintanto che si procederà al voto a scrutinio segreto. Non ci fermeremo”.

Consiglio comunale infuocato, opposizione abbandona l’aulaultima modifica: 2013-10-12T16:49:00+02:00da ereticus3
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