Gavitelli sequestrati, al lavoro i subacquei per rilievi di posizione e fotografici

Capitaneria.jpgISOLE TREMITI – Lo scorso 28 maggio la Capitaneria di Porto di Termoli con propria ordinanza ha interdetto l’impiego dei gavitelli posizionati nello specchio acqueo tra l’Isola di San Nicola e lo scoglio del Cretaccio, e di fronte alla cala delle arene dell’isola di San Domino, a seguito del Decreto di sequestro emesso dal del Gip di Foggia.

Visto che fino al 22 luglio dalle 7 alle 19 i tratti di mare interessati dalla presenza dei gavitelli esistenti tra l’Isola di San Nicola e lo scoglio del Cretaccio, nonché lo specchio acqueo di fronte alla cala delle Arene dell’isola di San Domino, saranno interessati da lavori subacquei ad opera della Società Servizi Marittimi s.a.s. con sede a Termoli, per eseguire rilievi di posizione (gps) e fotografici con l’impiego di operatori subacquei ed unità appoggio, la Capitaneria ha emesso altra ordinanza con la quale dispone che durante l’esecuzione dei lavori, i tratti di mare siano interdetti al transito, alla sosta ed all’ancoraggio di qualsiasi unità navale nonché allo svolgimento di ogni altra attività connessa con il mare sia di superficie che subacquea per un raggio di cento metri dalle unità navali in appoggio. Sono escluse da tale divieto, oltre alle unità in servizio di polizia marittima e di emergenza, le unità facenti capo alla Società esecutrice dei lavori le quali dovranno comunque essere individuabili dalla segnalazione prevista. Pertanto tutte le unità in transito nelle vicinanze delle aree interessate dovranno prestare la massima attenzione alle operazioni in corso e procedere alla minima velocità consentita per il buon governo dell’unità. Esse dovranno, altresì, tener conto delle eventuali segnalazioni ottico-acustiche, emesse dalle unità che operanoi o dal personale impiegato nei lavori. I comandanti/conducenti di unità navali in genere, in transito in prossimità dei citati specchi acquei dovranno, secondo perizia marinaresca, transitare al di fuori della suddetta distanza di sicurezza ed alla velocità minima necessaria all’effettuazione delle manovre di governo in modo da evitare di creare movimenti ondosi che possano disturbare lo svolgimento in sicurezza dei suddetti lavori. Le unità navali adibite al trasporto passeggeri e merci dirette presso le banchine di San Nicola e San Domino, nel periodo in cui le aree sono interessate dai lavori, dovranno procedere con la massima cautela e perizia marinaresca allo scopo di evitare ogni possibile forma di pericolo. In ogni caso le manovre di avvicinamento, alle stesse zone interessate dai lavori, dovranno essere concordate con il responsabile dei lavori presente sul posto mediante comunicazione via vhf o telefoniche.

Gavitelli sequestrati, al lavoro i subacquei per rilievi di posizione e fotograficiultima modifica: 2013-07-20T12:15:00+02:00da ereticus3
Reposta per primo quest’articolo