CAMPOBASSO – Il vice presidente del Consiglio Regionale Cristiano Di Pietro esprime soddisfazione per la decisione adottata nella scorsa seduta della Giunta regionale di revocare la deliberazione n. 198 del 22 marzo 2010, secondo la quale, in merito alla costituzione di parte civile nei procedimenti in cui l’ente risultava essere parte lesa, si ribadiva la discrezionalità valutativa della stessa Regione.
Un argomento sul quale Cristiano Di Pietro è tornato più volte con ben due mozioni. La prima risale alla scorsa legislatura e non è mai stata inserita tra gli odg di nessuna delle sedute successive alla sua presentazione mentre l’altra, datata 17 aprile 2013 è stata ritirata proprio oggi dallo stesso Di Pietro alla luce di quanto deciso dalla Giunta Frattura. “ Grazie alla sensibilità dell’esecutivo regionale che ha recepito la mia sollecitazione revocando la deliberazione 198 del 22 marzo 2010, da oggi la Regione Molise, sin dall’udienza preliminare, si costituirà parte civile in tutti quei procedimenti in cui risulta essere parte lesa non esercitando più la facoltà discrezionale di costituirsi o meno parte civile. Ritengo che, in tal caso, una rinuncia da parte dell’ente rappresenti un grave gesto di disinteresse e incuria. Oggi i tempi sono maturi per far valere il diritto della Regione a costituirsi parte civile ogni volta che risulti essere necessario sin dall’udienza preliminare senza alcuna distinzione tra un caso e l’altro”.