IdV: abbiamo una squadra istituzionale, manterremo gli impegni presi grazie a confronto continuo e sinergia

IdV.jpgMONTENERO DI BISACCIA – Taglio agli sprechi negli enti sub regionali e completamento dei lavori dell’acquedotto Molise Centrale con l’integrazione della variante Termoli – Montenero: sono, questi, i primi due impegni, assunti nell’ambito della campagna elettorale, a cui l’Italia dei Valori e il centrosinistra hanno già tenuto fede.

Non a caso “Dalle promesse ai fatti” è stato il titolo emblematico dell’incontro tenutosi nel fine settimana appena trascorso presso la sala consiliare di Montenero di Bisaccia alla presenza degli amministratori IdV al Comune, alla Provincia di Campobasso e alla Regione Molise. Ad introdurre e a fare gli onori di casa, Antonio D’Aulerio, consigliere al Comune di Montenero,  al suo fianco la neo consigliera provinciale Simona Contucci, il vicepresidente del consiglio regionale Cristiano Di Pietro e l’assessore ai lavori pubblici e Trasporti alle Regione Molise, Pierpaolo Nagni. Una vera e propria squadra istituzionale la cui parola d’ordine sarà “sinergia”. L’incontro è stato occasione anche per fare chiarezza sulla recente decisione di Cristiano Di Pietro di autosospendersi dal partito. “l’Italia dei Valori sta attraversando un momento delicato – ha dichiarato il vice presidente del Consiglio regionale – in cui, a livello nazionale non abbiamo più una rappresentanza nelle istituzioni. A livello regionale – ha continuato –  il partito è lacerato da alcuni mal di pancia. Prova ne sia il ricorso nei miei confronti promosso dal vice coordinatore regionale. Un ricorso che non ha gambe per camminare ma che mi ha spinto, per la tranquillità del partito, ad autosospendermi, almeno fino al pronunciamento del Tar. L’Italia dei Valori , però – ha precisato – c’è e continuerà ad esserci, così come il mio senso di appartenenza all’IdV e il mio impegno per Montenero. Ecco perché continuerò, insieme ad Antonio D’Aulerio, a  Simona Contucci e a Pierpaolo Nagni, a lavorare perché Montenero veda lo sviluppo che merita. Vogliamo dare infrastrutture a questo territorio, vogliamo il miglioramento delle strade, vogliamo il completamento del collegamento mare – collina di cui soltanto qualche giorno fa la consigliera provinciale si è interessata, vogliamo opere che portino investimenti in Molise. È, inoltre, nelle nostre intenzioni, promuovere incontri con la cittadinanza al fine di individuare i punti di maggiore interesse e per capire insieme – ha concluso –  su cosa sia più opportuno puntare per lo sviluppo di Montenero”.  Parole e propositi, questi, condivisi appieno anche dall’assessore ai lavori pubblici e trasporti Pierpaolo Nagni il quale, ringraziando i cittadini di Montenero per il sostegno dimostrato,  ha brevemente ripercorso i punti sui quali, durante la campagna elettorale, l’Italia dei Valori aveva preso impegni precisi. “Abbiamo immaginato una regione diversa, una regione normale, dove i servizi ai cittadini siano finalmente funzionali e funzionanti – ha dichiarato Nagni – ora vogliamo lavorare affinchè questo sogno di normalità possa essere realizzato. Abbiamo fatto tante promesse e le manterremo andando ad intervenire laddove si registrano disagi. Va migliorato il collegamento viario fra Montenero e il mare – ha continuato –  metteremo mano alla questione del porto che ha creato diverse situazioni traballanti e torneremo a Montebello dimostrando alla comunità che il nostro interesse non finisce con la campagna elettorale. In qualità di assessore ai lavori pubblici, l’impegno sarà quello di valutare quali siano le opere, iniziate e mai finite, utili ai cittadini portandole alla conclusione ai lavori. Di certo, in Molise, occorrerà cambiare il sistema: non è più concepibile, infatti, l’idea di avviare opere senza avere adeguata copertura finanziaria. Noi non vogliamo lasciare il segno, noi vogliamo lasciare servizi! Non credo sia più il tempo di costruire – ha precisato –il Molise, infatti, non ha bisogno di altro cemento ma recuperando le opere incompiute è possibile assicurare lavoro alle imprese del settore. Questa regione ha bisogno di lavoro ma occorre smantellare il sistema fino ad ora utilizzati. Se non poniamo delle regole finiremo tutti per essere schiavi di quel sistema che non è dignitoso per nessuno e che alimenta il precariato a vita per i nostri giovani.  Occorre un cambiamento – ha concluso – ma, fortunatamente, questo cambiamento è già in atto grazie alla volontà dei cittadini che hanno dimostrato di volerlo davvero”.

IdV: abbiamo una squadra istituzionale, manterremo gli impegni presi grazie a confronto continuo e sinergiaultima modifica: 2013-04-29T16:24:00+02:00da ereticus3
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