Il Grottesco in scena al Proscenio

Teatro.jpgISERNIA – Continua la rassegna teatrale “Il volto e la maschera” presso il Piccolo Spazio Libero “Il Proscenio”. Dopo il successo del primo spettacolo “Giuseppina, una donna del sud” di e con Pierluigi Tortora, in scena nelle settimane scorse, torna a calcare il palcoscenico del piccolo teatro isernino la compagnia teatrale C.A.S.T., impegnata nella messa in scena di “Spieghiamo la guerra ai poveri”.

Atto unico scritto e diretto da Salvatore Mincione Guarino, nato per Emergency, in cui c’è tutta l’inutilità e l’ineluttabilità della guerra. Apologia sulla guerra che racchiude in sé temi ancora oggi tristemente attuali. Il testo di Salvatore Mincione Guarino non fa ridere, ci fa sorridere lasciandoci un retrogusto di amara riflessione, di sofferta rassegnazione nel rappresentare l’essere umano al potere nella sua tragicomica incoerenza, nella sua passiva e progressiva perdita di coscienza di fronte alle catastrofi di cui è diretto responsabile. Si parla di guerra, la si viviseziona trovandovi implicazioni che la giustifichino e che rendono tutto accettabile, anche il sacrificio umano. In scena oltre all’autore e regista, Salvatore Mincione Guarino, saliranno sul palco Alessio Esposito, Giovanni Gazzanni, Asia Franceschelli, Gaia Rossi, Augusto Di Primio, Alessandra di Iullo, Elio Musacchio, Gabriele Biello. L’appuntamento è come al solito sabato alle 21 e domenica alle 18, per i prossimi tre fine settimana, presso il Piccolo Spazio Libero “Il Proscenio”.

Il Grottesco in scena al Proscenioultima modifica: 2013-01-30T08:09:00+01:00da ereticus3
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