Salvaguardare il mare e la costa

Mare.jpgLITORALE – Dopo l’ultimo versamento di idrocarburi in mare, con gli interventi di amministratori comunali e varie associazioni ambientaliste, prende posizione anche Marcello Pastorini di Ecomuseo Itinerari Frentani. “Restano lembi preziosi di costa da difendere a tutti costi che presentano esempi di vegetazione dunale che ci difendono dall’erosione costiera e permettono, creando un habitat specifico, la salvaguardia di specie rare, oramai scomparse in altre località (giglio marittimo, Fratino).

Purtroppo il nostro mare, preziosa risorsa per le attività di pesca e turismo, viene ogni giorno attaccato da gesti superficiali che denotano inciviltà e ignoranza, si veda ad esempio la quantità di immondizia abbandonata, e mancanza di lucidità di persone che non vedono in questa risorsa uno degli elementi di sviluppo e di rilancio della nostra terra. Oggi l’attacco è condotto anche da chi riversa idrocarburi in mare, magari per il lavaggio delle cisterne delle navi, e dal pericolo della presenza di piattaforme che rappresentano un potenziale pericolo che potrebbe mettere in difficoltà quello che di buono ancora è presente sulla costa. Le autorità regionali devono urgentemente verificare lo stato di manutenzione e immediatamente esigere il controllo di tutte le piattaforme che sono nei pressi della linea di costa molisana e magari invitare le Regioni vicine a fare altrettanto: è un’azione doverosa da intraprendere immediatamente! Per la difesa della salute, dell’ambiente e delle nostre risorse non bisogna aspettare il verificarsi di disastri!”.

Salvaguardare il mare e la costaultima modifica: 2013-01-26T09:38:34+01:00da ereticus3
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