Risarcimento danni patrimoniali familiari vittime terremoto non ancora effettuato. Di Pietro interroga ministro dello sviluppo economico

Risarcimenti.jpgROMA – “Le somme per il completamento del percorso di ricostruzione della delibera Cipe del 3 agosto 2011, sono state assegnate e trasferite al Comune di San Giuliano di Puglia? E, se si, a quanto ammonta l’importo, ovvero la quota parte, da destinare al risarcimento dei danni patrimoniali e non patrimoniali riconosciuti alle parti civili, vale a dire ai familiari delle vittime del crollo della scuola Jovine?”.

A chiederlo il leader dell’Italia dei Valori, on. Antonio Di Pietro in una nuova interrogazione indirizzata al Ministro per lo Sviluppo in merito alle risorse assegnate alla Regione Molise dalla delibera Cipe del 3 agosto 2011, per il completamento del percorso di ricostruzione  delle aree colpite  dal terremoto del 2002. Successivamente alla delibera Cipe, con deliberazione di giunta pubblicata sul Bollettino Ufficiale del 15 ottobre 2011, la Regione Molise annunciava l’attuazione di tale delibera, il conseguente trasferimento delle risorse e l’assegnazione delle somme per il risarcimento danni patrimoniali riconosciuti alle parti civili con sentenza della Corte di Cassazione. “Ad oggi però – ha sottolineato Di Pietro nel testo dell’interrogazione –  risulta che le provvisionali ai familiari delle vittime del crollo della scuola Jovine, parti civili nei tre gradi di giudizio, non siano ancora state pagate”.

 

Risarcimento danni patrimoniali familiari vittime terremoto non ancora effettuato. Di Pietro interroga ministro dello sviluppo economicoultima modifica: 2012-11-14T14:58:00+01:00da ereticus3
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