Problemi nelle scuole, la denuncia del movimento civico

Movimento civico.jpgMONTENERO DI BISACCIA – Il Movimento Civico “Uniti per Montenero” rileva, con grande sorpresa, che  l’inizio dell’anno scolastico montenerese è stato caratterizzato da alcune polemiche, divenute finanche oggetto di volantini distribuiti ai cittadini. La prima polemica, evidentemente innescata da ambienti scolastici vicini all’Italia dei Valori, ha prodotto uno scompiglio ingiustificato tra i genitori degli alunni frequentanti le classi della Scuola Primaria di Colle della Speranza.

Su questo argomento crediamo sia opportuno aprire una discussione pacata, ma ferma, soprattutto in merito alle opportunità offerte da un eventuale spostamento delle classi suddette nell’edificio di Piazza della Libertà. Un paio di domande, ad esempio, sorgono spontanee: a chi giova lo spostamento delle classi? Chi trae invece beneficio dalla polemica, i bambini o la parte politica che l’ha sollevata? Noi crediamo che, alla luce di quanto emerso nelle ultime settimane, sia ovvio che a trarre giovamento siano soprattutto i bambini e poi, non è certo un tabù affermarlo, le casse comunali. In merito alla seconda domanda, appare  lampante che a trarre un presunto beneficio dalla polemica sia solamente la parte politica che l’ha sollevata. A questo punto stigmatizziamo l’operato ingiustificato di chi, nella scuola, ha pensato di aprire una polemica assurda; mentre deploriamo la solita frenesia dell’IdV tesa ad amplificare notizie non confermate da nessuno, al solo scopo di screditare l’avversario di turno. La seconda polemica, passata inizialmente sottotraccia, è quella che ha visto la dirigenza dell’Istituto Comprensivo di Montenero di Bisaccia, cancellare di sana pianta il corso dedicato all’indirizzo Chimico dell’Ipsia, uno dei pochi rimasti nel Centro-Sud Italia, a favore dell’indirizzo dedicato alla “Moda”. Sembra che il primo effetto di questa scelta sia stato quello di una immediata diminuzione di iscritti all’Ipsia di Montenero; pare inoltre che, a distanza di pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico, la dirigenza dell’Istituto Comprensivo sia addirittura tornata sui suoi passi per annullare anche l’indirizzo dedicato alla “Moda”, con la motivazione della mancanza di iscritti. A noi sembra che tali scelte, prese in assoluta solitudine e non coinvolgendo, in alcun modo, nemmeno i genitori dei ragazzi interessati ad iscriversi all’Ipsia, siano state piuttosto avventate. Chiediamo quindi all’Amministrazione comunale di farsi  portavoce di una protesta vibrante nei confronti di chi, negli ultimi anni, sembra stia considerando sempre più la Scuola come un condominio privato, il quale non necessita nemmeno di una riunione degli inquilini o del proprietario del palazzo per poter prendere una decisione di tale portata. Vale la pena ricordare come l’indirizzo Chimico dell’Ipsia sia stato sempre ben frequentato negli anni passati, grazie alle sicure basi fornite ad intere generazioni di studenti per entrare nel mondo del lavoro sia presso ambulatori e studi privati, che presso le aziende chimiche presenti nel nucleo industriale della vicina Termoli. Nel confermare il nostro sconcerto di fronte a tanta miopia dirigenziale,  evidenziataci a più riprese da studenti e genitori, ribadiamo il nostro impegno nel sollecitare tutte le parti, politiche e non, a farsi portavoce di questa protesta nei confronti di metodi e scelte palesemente discutibili, portate avanti dalla dirigenza dell’Istituto Comprensivo di Montenero di Bisaccia.

 

Movimento civico

 

uniti per Montenero

 

Problemi nelle scuole, la denuncia del movimento civicoultima modifica: 2012-10-12T17:33:00+02:00da ereticus3
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