ROMA – Si è svolto ieri 9 ottobre l’incontro con la delegazione dello Snebi per tentare di far ripartire la trattativa per il rinnovo del Ccnl scaduto lo scorso 31 dicembre 2011.
Lo Snebi, oltre a reiterare la richiesta di congelare la vigenza del Ccnl per il 2012 ha ulteriormente appesantito il tavolo contrattuale avanzando, in maniera provocatoria, una proposta peggiorativa rispetto alla precedente. Nel merito la controparte ha proposto un accordo solo di tipo economico per il triennio 2013-2015 escludendo, in tale lasso di tempo, la possibilità di discutere tutta la parte normativa contenuta nella piattaforma. La stessa proposta economica avanzata dallo Snebi, peraltro, è stata valutata da Fai-Flai-Filbi impresentabile in raffronto alle dinamiche economiche attuali. Fai-Flai-Filbi hanno, di conseguenza, ritenuto impossibile continuare il confronto, confermando le iniziative già calendarizzate. Appare superfluo sottolineare il momento delicato che sta attraversando il sistema delle relazioni sindacali in questo settore, visto che si tenta di mettere in discussione il contratto nazionale nella sua interezza.