TERMOLI – Un nuovo periodo di cassa integrazione è stata programmata per i lavoratori della Fiat di Rivolta del Re. La nuova Cig scatterà dal 22 al 27 Ottobre. In totale resteranno a casa 2165 lavoratori dei reparti motori 8 e 16 valvole e dei cambi C510 e C546; con loro anche 291 impiegati. La dirigenza aziendale ha motivato il nuovo stop per il “Calo di commesse, temporanea necessità di adeguare la produzione alla domanda di mercato”.
Ma a rischiarare il pessimismo delle maestranze è arrivata la notizia che nello stabilimento termolese sarà assemblato un nuovo motore 16 valvole per il mercato americano. Si tratta di un propulsore di 1400 cc turbo della famiglia Fire Multiair e sarà montato sulla versione americana della 500L che verrà assemblata in Serbia. Questa notizia rende ottimista il segretario regionale della Fim – Cisl Riccardo Mascolo. “Il motore federalizzato, un 16 valvole che sarà prodotto per il mercato americano dallo stabilimento di Termoli a partire dalla fine dl 2012 potrebbe dare un po’ di ossigeno all’impianto locale. Il settore 16 valvole della Fiat dal nuovo anno non dovrebbe fare più molta cassa integrazione – continua Mascolo -, mentre oggi è il settore maggiormente interessato dalla Cig grazie a questo motore”. Per concludere Mascolo ritiene che lo stabilimento termolese “si sta difendendo meglio di altri impianti dello stesso gruppo dove la cassa integrazione è superiore rispetto a quella applicata in zona. Ci auguriamo di buttarci alle spalle il prima possibile questo momento difficile”.