Scuola, Anita Di Giuseppe: garantire il diritto all’istruzione e la sicurezza degli edifici scolastici

 Scuola.jpgROMA – “Apprendo con grande rammarico le notizie relative all’ istituto scolastico Don Giulio Testa di Venafro, la situazione è così grave da aver spinto il dirigente scolastico a chiedere ai genitori degli alunni di portare tutto ciò che serve per la pulizia, dalla carta, al sapone, agli asciugamani” – così l’On. Anita Di Giuseppe dell’IdV, componente della Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza della Camera dei deputati.

“Esprimo la mia solidarietà al dirigente scolastico –continua la parlamentare -, costretto a inventarsi soluzioni estreme per garantire ai ragazzi una condizione di seppur minima civiltà; resta per me inconcepibile che la scuola pubblica italiana sia stata ridotta tanto male. Distruggere la scuola pubblica vuol dire impoverire il Paese, non garantire la crescita culturale ai nostri giovani. Fornire le giuste risorse, organici adeguati e strutture scolastiche a norma significa garantire la qualità della scuola stessa.  Come non ricordare la vicenda delle scuole di Campobasso che, per le note vicende relative alla certificazione di sicurezza degli edifici, hanno riaperto lunedì scorso con ben 11 giorni di ritardo, senza che nulla sia cambiato? Infatti l’unico effetto sortito è stato quello di ricevere l’ impegno di finanziamenti di 800.000 euro da parte del Presidente della Giunta regionale, ma questo è assolutamente insufficiente. E’ necessario intervenire per mettere in sicurezza le scuole molisane e di tutta Italia. E’ un diritto dei ragazzi star bene a scuola – conclude l’On. Di Giuseppe -, in strutture adeguate e poste in sicurezza. Le scuole non possono essere dei pollifici!”.

Scuola, Anita Di Giuseppe: garantire il diritto all’istruzione e la sicurezza degli edifici scolasticiultima modifica: 2012-09-28T07:57:00+02:00da ereticus3
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