Processi penali, IdV: la regione ha l’obbligo morale di costituirsi parte civile

Processi.jpgCAMPOBASSO – I consiglieri regionali dell’Italia dei Valori Di Pietro, Parpiglia e Tedeschi, insieme a Paolo Frattura, hanno depositato una mozione con la quale impegnanola GiuntaRegionalea costituirela RegioneMolisecome parte civile nei processi in cui essa è parte lesa. La richiesta si basa su una premessa molto semplice: “considerando che sono diverse le inchieste giudiziarie che hanno portato il Molise su tutte le prime pagine dei quotidiani – nazionali e locali – a causa dell’uso disinvolto dei fondi pubblici,la Regionedovrebbe avere tutto l’interesse a costituirsi come parte civile. Infatti – sostengono gli interroganti – la legge prevede che chi è stato danneggiato da un reato possa costituirsi in giudizio contro il responsabile per chiedere ed ottenere un risarcimento.

  E questo è il caso della nostra Regione, dove sono in corso diversi procedimenti penali nei quali sarebbe opportuno costituirsi parte civile sin dall’udienza preliminare affinché il danno subito possa essere riparato. Si potrebbe pensare che tale facoltà sia scontata e che pertanto la nostra pretesa sia superflua, ma in una regione di indagati e rinviati a giudizio l’orientamento della Giunta va nella direzione opposta. Infatti nel marzo 2010 il governo regionale ha deliberato all’unanimità che non si costituirà parte civile nei processi penali poiché i casi vanno considerati nella loro singolarità e soprattutto si deve tener conto della capacità economica degli imputati! Iorio deve spiegarci il perché dell’adozione di quella delibera e soprattutto se non considera opportuno rivedere la decisione adottata in quella sede insieme ai suoi assessori. Deve chiarire ai contribuenti molisani il motivo per cui essi possono e devono sostenere spese non sempre opportune e trasparenti, ma poi ove venga accertato che i fondi pubblici siano stati utilizzati per altri scopi – diversi da quelli a cui erano destinati -la Regionemolto probabilmente non chiederà un risarcimento per senso di altruismo e compassione nei confronti dei poveri imputati! I cittadini molisani –proseguono i consiglieri – devono sapere che il nostro attuale Presidente, condannato in primo grado per le consulenze Bain&Co., indagato e imputato in diversi processi, insieme ai suoi assessori ha deciso di non costituire la regione coma parte civile, decisione confermata dall’intera maggioranza in seduta di consiglio regionale. Purtroppo il sospetto è che la delibera sia stata approvata in palese conflitto di interesse, visto che alcune persone avevano sì il diritto di esprimere il proprio voto, ma erano doppiamente chiamati in causa in veste di consigliere o di assessore ed indagato o imputato tra le altre cose per abuso d’ufficio, truffa e voto di scambio. In definitiva – concludono gli esponenti dell’Italia dei Valori -la Regionenon solo ha facoltà, ma ha l’obbligo morale di costituirsi come parte civile per dare ai cittadini un segnale forte della volontà dell’ente di reclamare la riparazione del danno economico subito. Ciò che noi chiediamo attraverso la mozione è la revoca della delibera in questione e l’obbligatorietà della Regione di costituirsi parte civile, con la speranza che al momento della votazione chi è in conflitto di interesse abbandoni l’aula, il numero legale dovrebbe comunque essere garantito!”.

 

Processi penali, IdV: la regione ha l’obbligo morale di costituirsi parte civileultima modifica: 2012-09-28T17:40:00+02:00da ereticus3
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