Influenza, tutto quello che devi sapere

influenza-770x530.jpgE’ in arrivo il nuovo virus. Ecco quali sono i sintomi, i vaccini, le precauzioni.

VIRUS PIU’ PERICOLOSO – La patologia infettiva respiratoria sembra che stavolta non debba essere presa alla leggera:

 Arriva l’influenza, puntuale ogni anno. E mai banale, dal momento che la sommatoria degli effetti e della mortalità è notevole. Quest’inverno potrebbero essere oltre 10 milioni le persone costrette a casa da affezioni respiratorie e gastroenteriche di natura virale; di queste circa 5-6 milioni si ritroveranno a letto con l’influenza vera. «Mentre ormai tutti sanno come riconoscerla dai tre caratteristici sintomi, febbre sopra i 38 gradi, senso di “bastonatura”, tosse secca e naso chiuso, – dice Fabrizio Pregliasco, virologo all’università di Milano – pochi la prendono sul serio tant’è che dal 2009 il tasso di vaccinazioni si è ridotto del 5-10%. Ciò è preoccupante perché l’influenza è pur sempre una patologia infettiva respiratoria che negli adulti sani si risolve in quattro-cinque giorni lasciando un po’ di stanchezza ma non è la stessa cosa nei soggetti fragili come i bambini sotto i due anni, le donne gravide, gli over 65 e tutti coloro che hanno patologie importanti». Cosa aspettarsi allora?

 DUE CEPPI – L’influenza dell’auturnno 2012 sarà caratterizzata dalla presenza di due ceppi virali. Continua Mariapaola Salmi su Repubblica:

 Gli esperti prevedono una stagione influenzale un po’ più complessa rispetto alle precedenti, il freddo giocherà un ruolo importante. «L’attenzione deve essere alta per la presenza di due nuovi ceppi virali che transitano in questo momento nell’emisfero australe – afferma Pierangelo Clerici, presidente dell’Associazione microbiologi clinici italiani (Amcli) – ed arriveranno da noi attorno a dicembre con un picco tra gennaio e febbraio e una coda in marzo, si presume che essi incontreranno molte persone non immunizzate». «Quest’anno – spiega Gianni Rezza dell’Istituto superiore di sanità (Iss) – assieme al vecchio virus A/H1N1 del 2009 che non è mutato abbiamo una nuova variante del tipo A/H3N2 e una nuova variante del virus di tipo B che hanno subito piccole mutazioni, le cosiddette “drift”. Queste mutazioni consentono ai virus di sfuggire alla sorveglianza del sistema immunitario e diventare “vincenti”, ossia iniziare a circolare e a diffondersi per via aerea con estrema rapidit. Per questo ci aspettiamo un aumento dei casi e anche qualcuno grave».

 IL RIMEDIO – Per difendersi al meglio è consigliabile un vaccino, gratuito e raccomandato per i bambini. Sarà disponibile tra pochi giorni:

 A cominciare dai primi di ottobre fino a novembre inoltrato sarà disponibile il vaccino (convenzionale e adiuvato) nelle farmacie per chi lo acquista, gratuito e raccomandato per le categorie a rischio (bimbi sotto i due anni, anziani, cardiopatici, diabetici, asmatici, affetti da BPCO, immunodepressi, donne al 2°-3° trimestre di gravidanza, operatori sanitari) che possono chiederlo al medico curante o alla Asl di competenza. Elementari regole igieniche e di comportamento possono prevenire, se non lo stato influenzale, le complicanze dovute per lo più a sovrainfezioni batteriche da Streptococco pneumoniae, responsabile del 40% di tutte le polmoniti.

COME COMPORTARSI – Ecco cosa fare nel caso di contagio per evitare complicanze e sovrainfezioni:

Lavare spesso le mani specie dopo aver soffiato il naso (si dimezza il rischio contagio), usare fazzoletti di carta, riparare la bocca con la mano durante uno starnuto o mentre si tossisce, mangiare frutta, verdura, vitamina C, evitare gli sbalzi di temperatura proteggendo naso e gola, stare a casa se c’è febbre, niente antibiotici a meno che non li prescriva il medico, no all’aspirina nei bambini, rispettare il tradizionale periodo di convalescenza per evitare ricadute. Anche la medicina complementare (omeopatia) ha i suoi rimedi per chi preferisce questo tipo di cure.

fonte: giornalettissimo.com

Influenza, tutto quello che devi sapereultima modifica: 2012-09-25T14:35:00+02:00da ereticus3
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