“Stranezze” nella convenzione Bambin Gesù, la denuncia di Filippo Monaco

Convenzione.JPGLARINOLe stranezze non finiscono qui. In una nota del 21 febbraio si afferma che il periodo di prova “non comporterà alcun aggravio al bilancio dell’Asrem in quanto sarà effettuato con proventi di una donazione dedicata ad attività pediatrica da realizzarsi unicamente nello stabilimento Vietri” di Larino, pena la perdita della stessa”. Una donazione? Peccato che fino a tale data non se ne sapeva nulla, e neanche è stato riferito a seguito della mia interrogazione e, quel che è peggio, non se ne trova traccia in bilancio.

 “Neppure si hanno informazioni documentare – aggiunge il sub commissario – circa i risultati economici dal 26 marzo 2011 al 25 marzo 2012” – afferma Monaco – Mi rincuora ulteriormente apprendere che nella stessa nota il sub commissario evidenzia come “il ruolo assegnato al Centro Molisano altro non è che quello di filtro per i casi più complessi che il bambino Gesù riterrà di prendere in carico nella sua sede di Roma – esattamente quello che si evidenziava nelle premesse della mia interrogazione, quindi – non vi è dubbio che i pediatri di libera scelta e i pediatri ospedalieri dell’AsreM siano perfettamente dotati di conoscenze, competenze e abilità per effettuare, senza tutoraggio, la medesima funzione di filtro”. Finalmente qualcuno che apprezzi il lavoro dei professionisti locali, strutture pubbliche comprese. Tutto ciò ha convinto il Direttore Generale dell’AsreM a disporre la recessione dall’accordo con l’ospedale Pediatrico Bambino Gesù a decorrere dal 30 settembre prossimo “al fine di consentire la conclusione del ciclo di assistenza ai pazienti già in carica ed a quelli già presenti nelle liste di attesa”. Ecco che sono arrivate le risposte che aspettavo da 6 mesi.

 

Filippo Monaco

 

Consiglire regionale SEL

“Stranezze” nella convenzione Bambin Gesù, la denuncia di Filippo Monacoultima modifica: 2012-08-29T06:31:00+02:00da ereticus3
Reposta per primo quest’articolo