I giochi sono fatti, i vincitori esultano ed i perdenti maledicono la stupidità degli elettori che non li hanno consacrati … Lasciando da parte le elezioni Comunali e provinciali che hanno un carattere meno politico e meno generale dato che spesso riflettono interessi e preferenze locali che possono avere motivazioni personali, tentiamo una analisi delle elezioni Europee che hanno invece una valenza politica e che ci danno il modo di valutare se i flussi dei consensi siano o no cambiati e come, anche tenendo conto che, essendo le elezioni Europee fatte con la proporzionale, il confronto è assoluto in quanto si contano i voti senza i marchingegni che nelle politiche possono dare la vittoria a chi ha preso un numero inferiore di voti a causa dei meccanismi di assegnazione dei seggi …
Riassumendo per grandi linee con riferimento alle ultime elezioni politiche, pensiamo che si possano decifrare i risultati come segue: regresso della casa delle libertà nonostante le previsioni trionfali di Berlusconi, buon progresso della Lega che aumenta del 1,3% erodendo in parte consensi che sarebbero spettati Berlusconi per cui il vero confronto andrebbe fatto sul computo della somma dei voti della coalizione di governo, Ottimo risultato di Di Pietro che vede quasi raddoppiare i suoi voti, buon risultato dell’UDC, una sconfitta del PD che però è meno netta delle previsioni, una sconfitta netta delle aggregazioni paracomuniste che dovranno rassegnarsi a prendere atto della loro morte politica ed una figuraccia della cooperativa delle destre radicali che si erano unite elettoralmente solo per cercare di superare lo sbarramento e che hanno sbattuto il muso contro l’inconsistenza di un disegno che non era mai stato politico ed ideologico, ma solo di convenienza! e Nulla di nuovo rispetto alle nostre previsioni, salvo forse nell’entità di certi numeri che vedono un leggero arretramento della compagine di governo che diventa una disfatta se confrontata alle attese di Berlusconi & soci ed uno spostamento verso la Lega che d’ora in poi sarà ancora più determinante a nelle decisioni! L’alleanza di Berlusconi con la lega si sta rivelando un abbraccio mortale e sarà interessante vedere se Berlusconi lo capirà e come reagirà per evitare che l’amico Bossi si trasformi nella classica serpe allevata in seno. Non sarà facile perché la lega si presenta più pulita del PDL ( che poi si concentra nella persona di Berlusconi ..) nell’immaginario collettivo in quanto non ha guai con la giustizia, non deve fare leggi ad personam” , non è sospettata di avere collegamenti mafiosi e presenta candidati del popolo anziché veline e trafficoni! Staremo a vedere ..! Ultimo dato l’aumento notevole delle astensioni ( circa 6% in più rispetto alle politiche) il che ci conforta in quanto noi avevamo sostenuto appunto l’astensionismo per non essere complici di quei mascalzoni..! Berlusconi, prima ancora di cingere la corona imperiale è passato per Waterloo e di questo siamo lieti. In Europa la sinistra è stata sonoramente sconfitta a dimostrazione che quando è al governo non sa e non riesce a fare altro che una politica ideologica senza risolvere nessuno dei problemi reali della gente che alla fine si scoccia a la castiga.. L’esempio più eclatante è quello di Zapatero in Spagna che ha fatto il divorzio breve, le nozze gay, l’esautoramento della chiesa, ma non ha risolto i problemi dell’economia che è allo sfascio e della disoccupazione che è alle stelle. Insomma, progresso delle destre, regresso delle sinistre ed aumento dell’astensione.
A noi va bene così ..!!
Da notare il fallimento totale dei sondaggisti di Berlusconi..!
Alessandro Mezzano