Prova ne é che tutte le forze politiche aderenti al PPE hanno salutato con favore questa scelta dell’on.Mastella, pur rilevando la necessità (v. dichiarazione dell’on. Maurizio Gasparri) della immediata uscita del Partito “…dalle numerose giunte locali e regionali di centro sinistra di cui fa parte”. L’on.Mastella, che é uomo di Partito e che ben conosce le regole del gioco, ha infatti assicurato che “..l’UDEUR si impegna ad avviare rapidamente una verifica in quegli Enti locali in cui é ancora in piedi l’alleanza con il centro sinistra”. Ineccepibile anche questo. Addirittura ovvio. Nessuno vuole mettere in discussione i buoni propositi dell’on. Mastella ma mi chiedo: poteva il segretario nazionale dei Popolari Udeur non sapere che nella nostra Regione, tra l’altro contigua alla sua, il segretario regionale del suo Partito segue da alcuni mesi la politica dei due forni, con il centro destra in Regione e con il centro sinistra a Termoli, che é la seconda realtà per numero di abitanti della Regione? E poiché ormai da tempo vado ripetendo che queste forme degenerative delle regole politiche non sono ulteriormente tollerabili, il Molise dovrà diventare, senza ulteriori indugi, la cartina al tornasole per verificare se l’impegno assunto dall’UDEUR (di uscire cioè dalle maggioranze di centro sinistra) é reale o solo fittizio. L’Amministrazione comunale di Termoli si trova oggi nelle mani dell’on. Mastella ed i tempi sono ormai stretti, molto stretti. Pertanto, egregio onorevole, intervenga di persona. E si ricordi che questo é il momento di essere meno …Clemente e più… Mastella . Con vive cordialità.
Oreste Campopiano
Segretario regionale N.PSI Molise