POLIZIA POSTALE DI ISERNIA SCOPRE TRUFFA SUL SITO E – BAY: DENUNCIATE DUE PERSONE
Nei giorni scorsi, personale del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni per il Molise, della dipendente sezione di Isernia, ha concluso l’ennesima operazione contro le truffe telematiche, denunciando all’Autorità Giudiziaria due soggetti di cui un pluripregiudicato, esperto nelle truffe sul sito e – bay e con reati per rapina e furto aggravato. Le indagini erano partite alcuni mesi fa a seguito di varie denunce di utenti i quali, avevano acquistato sul circuito e – bay e da siti fraudolenti appositamente realizzati, materiale consistente in pezzi di ricambio di vario genere derivanti dal mercato delle moto ed autodemolizioni. Il truffatore, richiamava l’attenzione degli ignari utenti grazie all’esiguo prezzo di vendita del prodotto, che al mercato ufficiale risultava essere ben più cospicuo, e dai numerosi feedback positivi (strumenti di attendibilità) che il presunto venditore dichiarava di possedere grazie a presunte trattative andate a buon fine. I contatti con i venditori avvenivano a mezzo di e – mail, ove venivano illustrate le modalità di pagamento previa consegna della merce, così gli ignari acquirenti, versavano la somma corrispondente su carta postepay o tramite vaglia postale, senza ricevere gli articoli aggiudicati. Le email intercorse tra le parti, dapprima riguardavano le modalità di pagamento, successivamente, a versamento avvenuto, il “venditore”, adducendo futili motivi, ritardava la spedizione della merce aggiudicata con la promesse di ottemperare all’ordine quanto prima, fino a che in assenza di ulteriori risposte, si vedeva consumata la truffa. Trovare l’individuo non è stata agevole in quanto il suo account (l’identificativo di vendita), era stato acceso da altra persona, con lui convivente ed intestataria dell’utenza telefonica utilizzata per le connessioni fraudolente. L’identificazione dell’autore della truffa ha portato, su disposizione dell’A.G., alla esecuzione di una perquisizione domiciliare nei confronti degli indagati, avvenuta in provincia dell’Aquila, dove il personale della sezione d’Isernia, coordinato dal Sostituto Commissario Ricci, ha proceduto al sequestro di ingente quantitativo di materiale informatico, tre pistole giocattolo costruite in materiale ferroso, nonché un motociclo modello scooter risultante oggetto di furto. A tal proposito, si comunica che il Compartimento della Polizia delle Comunicazioni del Molise non solo riserva alti livelli di attenzione alla specifica forma di reato ma soprattutto svolge grazie alla collaborazione degli organi d’informazione un’assidua e costante attività di prevenzione e di informazione con l’invito agli utenti della rete internet a prestare la massima attenzione, dubitando sempre dell’esiguo prezzo di vendita del prodotto in relazione all’effettivo valore di mercato. I reati ipotizzati sono: Truffa, ricettazione, sostituzione di persona, falso in documento informatico e di favoreggiamento reale. L’ ammontare delle truffe è ancora in fase di accertamento considerato la notevole quantità di aste realizzate dai truffatori, in merito ai nomi dei denunciati, c’é ancora massimo riserbo in quanto le indagini sono ancora in fase di espletamento e porteranno ad ulteriori sviluppi.