PIETRACUPA – STRUTTURA ADIBITA A CENTRO DI ACCOGLIENZA DI CITTADINI STRANIERI RICHIEDENTI ASILO.
Il Prefetto di Campobasso, dott.ssa Carmela Pagano, ha presieduto una riunione di coordinamento delle Forze di polizia in relazione ai fatti accaduti ieri a Pietracupa presso l’Hotel President ove sono ospitati 130 cittadini extracomunitari richiedenti asilo, che costituisce un prosieguo di analoga riunione, in concomitanza con la situazione di tensione determinatasi nella struttura. Premesso al riguardo che la Prefettura di Campobasso ha posto in essere tutti gli interventi di propria competenza secondo i protocolli nazionali, stipulando con la cooperativa “Impegno per la promozione” apposita convenzione, in cui è precisato anche l’ammontare delle spettanze della proprietà per l’alloggio degli immigrati (nella misura concordata con la GE.IM e autorizzata dal Ministero dell’Interno), nel corso della riunione, dai riferimenti fatti dalle forze di polizia e dalle analisi svolte è emerso che: nella fase attuativa dei contenuti della convenzione medesima si sono evidentemente generate incomprensioni e divergenze tra la proprietà della struttura alberghiera e la cooperativa; l’offerta della Prefettura di rendere disponibile una stanza nel proprio ambito per consentire alle parti di chiarirsi è rimasta inevasa. Dai riferimenti delle forze dell’ordine è inoltre emerso che dopo un primo diverbio scoppiato tra un precedente proprietario e quello attuale, la società GE.IM, sempre per rivendicazioni in ordine alla proprietà, in questo caso degli arredi, la situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica è tornata tranquilla. Le parti hanno discusso tra loro in luogo terzo rispetto all’Hotel President, senza peraltro pervenire ad un risultato, ma è previsto un aggiornamento dell’incontro presso il Ministero dell’Interno. La Prefettura, pertanto, in attesa di tali sviluppi, manterrà alta l’attenzione sulla situazione, prevenendo e contrastando ogni elemento di turbativa, con l’obiettivo di continuare a garantire un soggiorno tranquillo ai richiedenti asilo che, sotto la responsabilità del Ministero dell’Interno e attraverso la Prefettura di Campobasso, saranno pienamente garantiti nei loro diritti, nella struttura ove al momento si trovano. Si è deciso ad ogni buon fine di disporre un servizio di controllo in loco per vigilare sull’evolversi della situazione e, soprattutto, per garantire ai richiedenti asilo di fruire delle prestazioni loro spettanti in condizioni di massima tranquillità e serenità.