IL MOLISE AL SALONE DEL GUSTO DI TORINO

IL MOLISE AL SALONE DEL GUSTO DI TORINO

1667810611.jpgAlla presenza del presidente della Regione Piemonte Mercedes Bresso, del sindaco di Torino Sergio Chiamperino e del presidente Slow Food Carlo Petrini, il Ministro alle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Luca Zaia ha tagliato il tricolore per l’apertura ufficiale del 7° Salone Internazionale del Gusto di Torino, al quale partecipa anche la Provincia di Isernia che fa vetrina dei suoi prodotti più rappresentativi: formaggi, olio e tartufo, attraverso la mediazione del Moligal che in collaborazione con l’Agenzia Sfide si fa portavoce della valorizzazione e della tutela della tipicità del settore agroalimentare molisano. Tanti gli spunti sulle emergenze attuali riguardo il cibo sia a livello mondiale che localistico dibattuti nel corso della conferenza di apertura del Salone. Si è parlato dei new deal di Slow Food, degli impegni imminenti cioè relativi all’esaltazione del ruolo dell’agricoltura al fine di riportare il cibo al suo valore più autentico. Non a caso il Ministro Zaia ha scelto di farsi accompagnare da una donna simbolo di tutta una civiltà di mondine, la novarese Francesca Paracchini, che “per oltre quarant’anni ha lavorato nelle risaie piemontesi trascorrendo intere giornate con i piedi e le mani immerse nell’acqua a togliere le erbacce infestanti che crescevano nelle risaie e che danneggiavano le piantine di riso, prodotto tipico della regione che ospita la manifestazione. è lei la donna simbolo di questo Salone” – ha ribadito più volte l’On. Zaia, nell’intento di porre l’accento sulla necessità di rivalutare la figura del contadino. Si è parlato anche della crisi economica in corso che dovrebbe spingere i consumatori ad accorciare la filiera prediligendo produzioni del proprio territorio, i cosiddetti “cibi a km 0”. Tutti discorsi pienamente calzanti nella realtà molisana come ha sottolineato Nicola di Niro del Moligal: “non è casuale la nostra partecipazione a questo Salone internazionale – ha riferito l’esperto del Moligal – a chiusura del programma di Cooperazione Transnazionale Leader con i nostri partner abbiamo deciso di sostenere una serie di eventi volti alla valorizzazione delle tipicità del territorio, che ha tutte le prerogative per promuoversi attraverso le sue stesse realtà”. Col Salone del Gusto continua l’impegno del gruppo di azione locale molisano appena di ritorno dal S.i.a.l. Salone Internazionale dell’Agroalimentare di Parigi, dove la presenza del Molise si è concretizzata con la nascita di una nuova realtà associativa. “Con il partenariato europeo abbiamo chiuso un importantissimo accordo – ha continuato di Niro – siamo promotori e primi attori dell’Associazione Europea della Produzione di Qualità che vede sostenitori del progetto anche portoghesi e francesi”. A conclusione della prima giornata di Salone, il Molise incassa un inaspettato successo: oltre cento i pasti serviti con degustazioni guidate a cura dell’esperto enogastronomo dell’Arsiam Pierluigi Cocchini, ad altrettanti assaggiatori, gran parte dei quali esperti del settore enograstronomico: produttori, buyer, distributori e, non ultimi, giornalisti della stampa nazionale. Presenze qualificate che hanno saputo ben apprezzare i prodotti in esposizione della tradizione pastorale e contadina molisana. Tra i piatti serviti zuppa a base di legumi, porcini e tartufo, con grande risalto per i formaggi al latte vaccino (manteche, ricotte, scamorze, stracciate e, ovviamente, caciocavallo). Nota di merito ai due chef dello stand, Adriano Cozzolino dell’Hotel Dora e Bobo del Ribò di Guglionesi. Sono proprio loro i più entusiasti nel presentare i piatti conditi con olio novello molisano e accompagnati da vitigni pregiati in primis la Tintilia, uva autoctona che stupisce e incanta palati di esperti e non.
IL MOLISE AL SALONE DEL GUSTO DI TORINOultima modifica: 2008-10-24T07:07:00+02:00da ereticus3
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