Arroganza, stupidità e malafede…

MNP.jpgArroganza è quella che stanno esibendo i vari esponenti del PDL ( Gasparri, Santanché, Alfano, Cicchito, Bondi, Capezzone e servitorelli vari ) in ogni occasione televisiva a proposito della legge sul “processo breve” che essi vogliono fare passare come una riforma per tutti i Cittadini quando è di tutta evidenza che essa non è altro che l’ennesima manovra per evitare e Silvio Berlusconi il fastidio ed il pericolo di farsi giudicare da un tribunale per le varie accuse che gli sono state rivolte in base a precisi e circostanziati elementi di accusa e non, come dicono i suddetti servi torelli, per una mania persecutoria delle “toghe rosse”.

Lo dimostrano i ripetuti tentativi di leggi “ad personam”, dal lodo Schifani, alla depenalizzazione del falso in bilancio alla Legge Cirami sul legittimo sospetto, alla Ex Cirielli, alla Legge Pecorella, al Lodo Alfano, che in parte sono riuscite nella bisogna ed in parte sono o abortite per incostituzionalità o non sono comunque riuscite a togliere Berlusconi dalle maglie delle giustizia. Ora, con l’attualissima ultima legge sul “il processo breve” sperano di esentarlo definitivamente dal doversi presentare in giudizio per dimostrare una innocenza che evidentemente non è così facilmente dimostrabile come lui afferma sempre! In caso contrario i suoi servitorelli non si sarebbero dati tanto da fare trascurando problemi ben più importanti ed impellenti per il Paese come la disoccupazione, la precarietà, la ricerca, la scuola, la sanità, la pubblica amministrazione, l’ordine pubblico, le mafie, la corruzione dilagante a tutti i livelli della pubblica amministrazione ed il coinvolgimento in tale corruzione della politica, il dissesto idrogeologico, il tutto aggravato da una crisi internazionale che sta falcidiando risorse e operatività! Eppure i suddetti politici, servitorelli di Berlusconi, osano presentarsi alla pubblica opinione sostenendo, contro ogni evidenza, che le suddette leggi non erano e non sono state fatte per favorire Silvio Berlusconi, ma nell’interesse di tutti i Cittadini e del Paese..!! Stupidità è quella di tanti Cittadini che nonostante la palese personalizzazione delle leggi suddette e nonostante sia evidente la volontà di Berlusconi di non andare in giudizio a dimostrare la propria innocenza, continuano a credere che sia la magistratura a perseguitare i delinquenti anziché scoprire e perseguire coloro che delinquono, confondendo quanto meno la causa con l’effetto. Una fede incrollabile che va contro il ragionamento, contro la ragionevolezza e contro l’evidenza dei fatti, anima codeste anime candide che ad ogni costo e contro ogni logica continuano a credere ( è l’unico verbo utilizzabile per un simile atteggiamento ) nella sua innocenza, nella sua buona fede e nella sua dedizione al servizio del Paese. Malafede è quella dei suddetti servitorelli che sanno benissimo come stanno le cose, ma preferiscono seguire il loro interesse e le loro carriere personali anziché stare dalla parte della verità e che, comportandosi come meretrici vendono la propria dignità e la propria onorabilità per trenta putridi denari. Malafede è anche quella dei tanti Cittadini che pur sapendo come stanno le cose, ciononostante privilegiano il fatto che il governo Berlusconi difende, assieme ai sui interessi, anche i loro, di classe privilegiata, con leggi e riforme che tolgono ai poveri per dare ai ricchi come lo scudo fiscale o la ventilata riforma fiscale a due sole aliquote. Sono quei Cittadini che antepongono l’interesse personale a quello generale, che non hanno il minimo senso dello Stato, che non conoscono la solidarietà umana, che pretendono i servizi, ma evadono le tasse, sono quella zavorra umana e sociale che impedisce da sempre al Paese di decollare e di progredire!

Alessandro Mezzano

Arroganza, stupidità e malafede…ultima modifica: 2010-01-30T08:18:24+01:00da ereticus3
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