Attivita dei carabinieri del comando provinciale di Campobasso

Carabinieri.jpgBASSO MOLISE – I Carabinieri della Stazione di Casacalenda, durante un servizio di controllo del territorio,  mentre perlustravano la zona di “Fonte Nuova” hanno sorpreso tre persone mentre erano intente ad asportare un cancello in ferro situato su di un terreno di proprietà di un 71enne del luogo; i tre, tutti foggiani con precedenti alla banca dati delle FF.PP, C.V., 55enne, M.P., 33enne e M.P., 32enne, sono stati denunciati a piede libero per tentato furto aggravato e segnalati alla Questura del capoluogo per l’emissione del rimpatrio con foglio di via e divieto di ritorno.

Notte movimentata per i Carabinieri della Compagnia di Termoli, intervenuti con una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile, verso le ore 23,30 circa, presso il bar situato nell’area di servizio “IP” sul  Lungomare C. Colombo in appoggio ad una pattuglia del locale Commissariato di P.S., in quanto il titolare dell’esercizio aveva segnalato la presenza di una persona  in evidente stato di alterazione psicofisica che stava recando disturbo  agli avventori presenti. Giunti sul posto, l’energumeno si scagliava contro l’equipaggio della Polizia di Stato e, con l’ausilio dei militari dell’Arma intervenuti anche con una seconda pattuglia, tentava di sottrarsi all’arresto opponendo viva resistenza inveendo contro gli operanti; ci volevano ben sei persone per bloccarlo ed immobilizzarlo. Condotto nella caserma di via Martiri della Resistenza l’uomo, successivamente identificato in C.A., 56enne del luogo, già censito per analoghi episodi di violenza, alto quasi 2 metri e pesante più di 100 chili, dava in escandescenze anche qui, tanto da richiedere l’intervento di personale del 118 che riusciva finalmente a sedarlo; nell’occorso una appartenente alla Polizia di Stato si procurava lesioni guaribili in 5 giorni. Trattenuto nella camera di sicurezza della caserma perché tratto in arresto per violenza, resistenza ed oltraggio a P.U., l’uomo veniva sottoposto questa mattina al rito direttissimo che lo vedeva sottoposto alla misura della custodia cautelare in carcere.

Attivita dei carabinieri del comando provinciale di Campobassoultima modifica: 2013-05-03T19:00:00+02:00da ereticus3
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