CAPRACOTTA: SCONTRO SINDACO CONSIGLIERI
Non riusciamo a comprendere la reazione fuori le righe del Sindaco di Capracotta al comportamento che noi abbiamo assunto durante l’ultimo consiglio comunale. Per dovere di cronaca ricordiamo di aver partecipato e di aver espresso il nostro voto favorevole ai primi cinque punti iscritti all’ordine del giorno e abbiamo, invece, ritenuto di non partecipare al voto sull’ultimo punto, semplicemente perché avremmo preferito un approfondimento dell’argomento e non perchè pregiudizialmente contrari. Non pensavamo, francamente, che un nostro diritto democratico ed una nostra espressione di libertà potessero creare tanto scompiglio al punto da ipotizzare scenari da fantascienza e fuori dai nostri ragionamenti. E’ da tempo, per la verità, che avvertiamo, con profondo disagio, la necessità di un maggiore coinvolgimento per poter provare a dare anche il nostro modesto contributo alla soluzione dei tanti problemi che vive Capracotta. Per questo abbiamo chiesto di poter approfondire l’argomento che poi ha scatenato quella reazione fuori da ogni logica di civile partecipazione democratica. Questo attacco violento nei nostri confronti, tra l’altro, fa dimenticare al Sindaco di Capracotta che i tre consiglieri “ribelli” siedono in Consiglio comunale con una dote complessiva di circa 120 voti, praticamente quasi il 30% dei voti dell’intera lista che nel maggio 2006 vinse, di misura, le elezioni amministrative. Quindi, se la democrazia e la matematica non sono un’opinione (Luca di Tanna e Loreto Beniamino sono i due consiglieri più votati in assoluto) noi siamo portatori di un consistente consenso elettorale che, forse, meriterebbe un po’ più di rispetto e di considerazione. Eravamo e restiamo saldamente nel centro sinistra e non accettiamo, al riguardo, lezioni da un Sindaco che, al contrario, pensa di essere di sinistra, ma poi, nei fatti , agisce sicuramente da uomo di estrema destra. Anzi, ci permettiamo di dargli un consiglio: si agiti di meno e ascolti di più che così ne guadagnerà tutta la comunità. L’intimidazione nei nostri confronti da parte del primo cittadino, a questo punto è fin troppo evidente. E allora noi diciamo, in maniera chiara, che rimaniamo in questa maggioranza, nonostante l’attacco ricevuto dal Sindaco, e da questo momento ci sentiamo ancora più liberi di votare secondo la nostra coscienza e sempre nell’interesse supremo dei cittadini di Capracotta.
I consiglieri comunali
Loreto Beniamino
Giuseppe Di Nucci
Luca Di Tanna