Il sindaco SBROCCA e le mezze “VERITA’”

Nella sala giuntale lo scorso 07 dicembre c.a. si è tenuta la conferenza stampa del sindaco Sbrocca assistito dalla vice sindaca Chimisso, dal dirigente alle Politiche sociali Vecchiarelli, dall’assessore Gallo e dai consiglieri Pd Sciandra e Di Francia. L’argomento trattato però non riguardava le liquidazioni effettuate alla Pro loco, ma dell’ aggiudicazione provvisoria del progetto di finanza per la progettazione e costruzione di un centro pasti e la gestione del servizio di ristorazione scolastica per le Scuole dell’Infanzia, Primarie e Secondarie di I grado, assegnata alla ditta Ladisa Spa di Bari. Dell’aggiudicazione provvisoria, si era a conoscenza da almeno un mese inoltre la Cir Food, non aggiudicataria, potrebbe esercitare il diritto di prelazione, essendo la promotrice del progetto. In merito a questa scelta intrapresa dalla giunta Sbrocca di affidare un SERVIZIO di refezione pasti per 18 ANNI ad un azienda, non solo non può essere condivisa ma risulta incomprensibile. Dopo 18 ANNI cosa ne rimarrà di un punto cottura? Ad oggi il servizio di refezione scolastica è espletato dalla Cir Food in regime di proroga dal 01/07/2015, proroghe che a parere del sindaco, sono legittime (Era necessario finché c’era la procedura in corso cit.) A mio modesto parere, illegittime, in quanto concesse dopo la scadenza del contratto e ormai con una durata ben oltre i 6 mesi previsti per le proroghe tecniche. La risposta sulla legittimità delle proroghe, arriverà dagli organi competenti visto l’ esposto/denuncia presentato da alcuni consiglieri di minoranza.
Dalla conferenza stampa, nonostante la presenza del Dirigente alle Politiche sociali Vecchiarelli, NULLA è emerso in merito al bando per il servizio ristorazione scolastica della durata di un 1 anno che “avrebbe” dovuto migliorare il servizio ed affidarlo ad un nuovo soggetto economico ( Bando indetto con D.D n° 594 del 28/04/2016; integrato con D.D 687 del 12/05/2016 e SOSPESO con D.D n 888 del 2206/2016, tutti a firma del Dirigente anzi citato). Ad oggi gli unici effetti prodotti da questo bando sono: liquidazione di euro 1011,14 per oneri di pubblicazione; impegno di spesa per ulteriori euro 1.700, sempre per gli stessi motivi dovuti però alla sospensione; il lavoro vanificato dei funzionari della Struttura Tecnica. Ennesimo fallimento di un’ Amministrazione distratta e distante dai cittadini, le cui conseguenze del proprio operato si ripercuoterà per decine di anni a venire.
Infine, un fatto curioso. Dopo aver “scaricato”, dall’albo pretorio del Comune, tutti gli atti inerenti il bando del “ PROGETTO DI FINANZA PER LA PROGETTAZIONE E COSTRUZIONE DI UN CENTRO PASTI E PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA NELLE SCUOLE D’INFANZIA “ letto il contenuto e analizzato le caratteristiche dei documenti ,ho potuto constatare un fatto “STRANO” …..a voi il giudizio!!