Razzismo o statistica

 italia-nondesta SVEGLIA ITALIA!.pngDa questo articolo ci aspettiamo, da parte soprattutto dei pregiudiziali assertori dell’accoglienza “senza se e senza ma” l’accusa di razzismo e di massimalismo. Ci siamo abituati e siamo certi che qualsiasi ragione portassimo, qualsiasi ragionamento, anche il più logico facessimo, questo non sposterebbe di un millimetro la loro granitica convinzione dato che essa poggia su dogmi ideologici altrettanto insensati ed irragionevoli di quelli dei fanatici e dei religiosi.

 

Ci riferiamo al fatto che scorrendo le cronache degli ultimi decenni e quindi considerando un campione statistico più che attendibile, appare di tutta evidenza che alcune etnie di immigrati sono responsabili di un tasso di delinquenza specifica assai più elevato di altre e che se ne dovrebbe trarre la conclusione di bloccare od almeno di regolamentare previa analisi dei precedenti nel loro Paese, il loro accesso nel nostro Paese. Se difatti si analizzano le statistiche dei reati commessi dagli immigrati risulta evidente che per esempio Albanesi e romeni compiono più reati di rapine, omicidi, spaccio, sfruttamento della prostituzione di altre etnie e che gli immigrati nordafricani sono più responsabili di altri per reati di stupro. Naturalmente si potrebbero fare delle statistiche più complete e più esatte prima di prendere dei provvedimenti, ma il concetto è chiaro e non cambia! Dati questi elementi che non sono opinioni, ma dati di fatto, logica vorrebbe che se ne traessero le conseguenze sul piano politico e legislativo anziché attenersi a generici sentimenti di accoglienza che provengono dal ventre più che dal cervello. E veniamo alle accuse di razzismo che il nostro atteggiamento susciterà in molte “anime belle”. Premesso che consideriamo idiota qualsiasi discriminazione basata sul colore della pelle o sulla forma degli occhi o su altre simili caratteristiche umane e che quindi non sposiamo alcuna delle tesi da Ku klux Klan, siamo invece fermamente convinti che le differenze culturali, storiche e religiose producano delle differenze sostanziali tra i diversi popoli e che possano portare a contrasti anche insanabili quando vengano in contatto tra di loro. Siamo altresì decisamente convinti di avere il diritto/dovere di difendere la nostra cultura e la nostra storia e di decidere che nel nostro Paese debba prevalere quell’insieme di valori che i nostri padri ci hanno tramandato e che fanno parte integrante del nostro esistere! A casa nostra abbiamo il diritto di vivere secondo le nostre regole e chi vive con noi ha il dovere di adeguarvisi senza potere pretendere che noi si venga condizionati dai loro costumi e dalle loro credenze, Certamente dovremo rispettare le usanze e le convinzioni di coloro che arrivano in Italia, ma solamente sino a quando esse non condizionino la nostra vita e le nostre consuetudini. Certamente noi non dobbiamo e non possiamo bruciare le moschee (magari piene di fedeli ) come fanno i mussulmani con le chiese cristiane nei loro Paesi, ma nello stesso tempo i mussulmani non possono pretendere che un marito cristiano non entri nel reparto delle partorienti per non vedere le mogli mussulmane senza veli ..!! Se poi la cultura e le consuetudini di certi Paesi favoriscono comportamenti delinquenziali come le statistiche dei reati commessi dimostrano, allora ci sembra logico intervenire bloccando l’immigrazione da quei Paesi perché non sta scritto da nessuna parte che noi si debba subire l’impatto di simili comportamenti né che si debba fare da rieducatori di delinquenti, né da esperimento sociale di integrazione. Di delinquenti ne abbiamo già abbastanza in Italia ( e ce li dobbiamo tenere ) senza doverne importare in dosi massicce da altri Paesi! Se poi la morale cristiana impone di esercitare la fraternità, lo faccia uno Stato cristiano e provveda il vaticano a ricevere l’immigrazione da quei Paesi ed a tenerselo in casa sua ..!! Quanto alla sinistra, che sempre ci accusa di razzismo, ricordiamo che Giorgio Bocca, che viene in questi giorni esaltato, fu razzista fino allo spasimo ed arrivò a definire i meridionali “una umanità repellente”.

 

 

 Alessandro Mezzano

 

Razzismo o statisticaultima modifica: 2012-01-03T11:01:00+01:00da ereticus3
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