Non c’è niente da fare, il PDL fa quadrato intorno a Berlusconi e, scaduta una scappatoia per tenerlo fuori dai processi che lo vedono imputato di vari reati comuni, te ne inventano subito un’altra e la sparano immediatamente in Parlamento confidando su di una maggioranza ragguardevole e sulla supina, cieca e servile obbedienza dei poco onorevoli del PDL e della Lega che avvallano qualsiasi cosa re Silvio voglia e disponga. Esaminiamo allora anche questa ultima trovata del “processo breve” che, secondo i banditori del PDL e secondo quel marpione incallito di Fini Iscariota, dovrebbe evitare lo scandalo delle prescrizioni accorciate e risolvere nella legalità i problemi processuali di Berlusconi.
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