Per i motivi anzi narrati è facile comprendere perché il taglio del nastro di 4 pezzi di legno che simboleggiano un trabucco diventa un fatto eccezionale, tanto da essere preannunciato.
Ma mentre la nostra città vive una situazione di degrado urbano, la Giunta Sbrocca con una delibera giuntale n 139 del 31 maggio 2016 approva un verbale di intesa tra: Il comune di Termoli e la Te.Am. L’accordo riguarda i lavori di manutenzione straordinaria del parco comunale “G. La Penna” e l’area verde tra via Inghilterra e via Polonia.
Il progetto redatto dall’ufficio tecnico comunale prevede un costo complessivo di euro 370.000,00 e sarà sostenuto dalla Te.Am che utilizzerà 289.639,15 euro “ACCANTONATI” fino al 31/12/2015 , e quelli che “ACCANTONERA’” dal 01/01/2016 fino alla cessazione delle attività contrattuali!!! . Soldi che la Te.Am avrebbe dovuto impiegare nella comunicazione (2% del canone annuo) e che verranno destinati nell’opera di manutenzione.
Per meglio comprendere il fatto è opportuno però fare una premessa . Il comune di termoli incapace di redigere il nuovo bando per la raccolta differenziata si è avvalso della collaborazione di un professionista esterno ( costo 14.400 euro) che nel mese di gennaio scorso ha consegnato il lavoro. Ad oggi nonostante il contratto della Te.Am sia scaduto il 31.07.2015, non ancora viene indetta la nuova gara. Nella delibera sopra citata viene menzionata una proroga “TECNICA” concessa . La proroga tecnica si attua nelle more dell’espletamento della nuova gara e ha una durata massima di 6 mesi ed entro 90 giorni deve essere pubblicato il nuovo bando. Il 31.07.2016 il servizio compie un anno di proroga . Inoltre la Proroga Tecnica sposta solo la data di scadenza del contratto senza variarne le condizioni!!! Si possono accantonare dei soldi previsti per la COMUNICAZIONE per altri per scopi?
Infine e non per ultimo sembra evidente che la prossima ed imminente proroga è finalizzata al raggiungimento dei 370.000,00 euro e nulla a che fare con la proroga TECNICA….
A mio avviso, quanto sopra entrerà negli annali della storia termolese come una delle pagine più buie.
P.S. C’è tempo per tutte le cose..
Ciro Stoico