2. Entro i 100 mt. dall’imboccatura e dalle opere foranee del porto di Termoli;
3. Nel raggio di 20 mt. dalla foce del torrente Rio Vivo;
4. Nel raggio di 20 mt. dalla foce del torrente Rio Sei Voci;
5. Nel raggio di 250 mt. dalla foce del fiume Biferno.
Dalle foto allegate, scattate oggi e cioè a distanza di un mese dall’inizio della stagione balneare e con il primo caldo fine settimana che ha agevolato l’invasione delle spiagge termolesi da parte di famiglie e bambini, dei cartelli che dovrebbero indicare il divieto di balneazione non vi è traccia.
A seguito del consiglio comunale del 28-05-2016 in cui è stato approvato il bilancio di previsione 2016-2018 e leggendo le dichiarazioni fatte da alcuni esponenti della Giunta Sbrocca e della maggioranza consiliare una cosa appare ancor più chiara che mai e cioè che l’auspicio
E’ evidente che l’enorme sforzo amministrativo/politico/visionario in materia sia di opere pubbliche che di urbanistica profuso dall’amministrazione Sbrocca in chiave futura ha deviato anche le energie che dovrebbero essere impiegate nel presente, che riguardano la salute e la sicurezza dei cittadini termolesi.
Andrea Salome & Ciro Stoico