Nella sala consiliare del palazzo di città di Termoli si è firmato il protocollo d’intesa tra l’Università del Molise, rappresentato dal Magnifico rettore Palmieri e otto sindaci dei comuni costieri, Angelo Sbrocca come capo fila. L’intento è la creazione di un nuovo corso di laurea in Enogastronomia della durata di tre anni. Oltre ai sindaci erano presenti per il comune di Termoli gli Assessori Ferrazzano e Gallo, alcuni consiglieri e tra lo schieramento dei sindaci, la Dott.sa Chimisso vice sindaco. Tra gli articoli di stampa online letti che descrivevano l’evento, mi è balzata subito agli occhi una frase del quotidiano online Termolionline: “ Una sorta di filiera che parte dall’esperienza dell’istituto Alberghiero Federico di Svevia, magistralmente diretto dal vicesindaco Maricetta Chimisso, che rappresenta un trait d’union importante tra le istituzioni locali e quelle didattiche, fino ad affascinare l’Ateneo molisano, già storicamente presidio del corso in Economia del Turismo”. Mi domando dopo aver diretto magistralmente l’istituto, contemporaneamente assolto ai compiti istituzionali, vuoi vedere che diventa anche docente al nuovo corso di laurea?
L’iniziativa è lodevole e mi auguro che la risposta alla mia domanda sia NO.
Ciro Stoico
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