Capitaneria di Porto: operazioni della Guardia Costiera nel corso della stagione balneare

Capitaneria.jpgTERMOLI – La Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Termoli ha operato, nella seconda settimana di luglio, su diversi fronti per assicurare una continua vigilanza sul mare, sulle spiagge ed in ambito portuale. 

Le uscite di soccorso della motovedetta CP 821 si sono incentrate sul trasbordo di un comandante di nave passeggeri colto da forte malore nonchè sulla verifica di alcune segnalazioni con razzi rossi avvistati al largo, poi rivelatesi prive di effettive situazioni di allarme. Le unita navali con compiti di polizia marittima hanno invece eseguito  controlli alle barche da diporto anche al fine della distribuzione dei “BOLLINI BLU” quale contrassegno indicante la regolarità della documentazione e delle dotazioni di bordo, anche se, tuttavia,  si è registrato uno scarso traffico di imbarcazioni. Per la sicurezza sui traghetti, è stata accertata la presenza a bordo di veicolo non autorizzato che trasportava taniche di combustibile; circostanza che ne ha comportato l’immediato sbarco e la contestazione delle violazioni di legge al proprietario del mezzo. Svariati gli interventi sugli arenili da parte delle pattuglie di terra per presenza di ombrelloni e sdraio posti in maniera permanente sulle spiagge libere e balneazione pericolosa in prossimità delle scogliere mentre, per la vendita di merce in forma abusiva, è stata condotta attività  in ausilio alle polizie municipali dei comuni costieri. Sicurezza è anche quella alimentare in un periodo dove l’affluenza turistica e il consumo di prodotti ittici presso esercenti è in aumento. In tale contesto  si collocano i controlli sulla pesca che hanno portato ad un sequestro, in un sito di stabulazione, di circa 500 kg di cozze  conservate in spregio alle normative igienico sanitarie di settore. Il personale della Capitaneria di porto di Termoli è a disposizione, anche nei giorni festivi e prefestivi, per fornire informazioni a diportisti e bagnanti e che invece le chiamate di emergenza vanno inoltrate al “NUMERO BLU 1530”. Nell’ambito dell’attività di prevenzione sul corretto  uso del mare, la Capitaneria fornisce alcune raccomandazioni inerenti alle attività subacquee: per l’attività con bombole, prima di ogni immersione, controllare l’attrezzatura; per l’attività in apnea immergersi dopo aver effettuato due profonde respirazioni, non praticare l’iperventilazione; usare la boa con la bandierina di segnalazione sub; è sempre meglio avere un compagno d’immersione; tra un’immersione e l’altra aspettare almeno 3 minuti; risalire al minimo sintomo di disagio; la cintura dei pesi deve essere adeguata alle proprie necessità; per usare il fucile occorre aver compiuto 16 anni; va caricalo quando si è fuori dalla zona bagnanti; la pesca può essere praticata solo oltre 500 mt dalla zona di balneazione negli orari consentiti.

Capitaneria di Porto: operazioni della Guardia Costiera nel corso della stagione balneareultima modifica: 2013-07-15T12:12:00+02:00da ereticus3
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