Controlli sul pescato e attività in mare: sequestrato pesce avariato e natante da diporto

Sequestro.jpgTERMOLI – Continuano senza sosta i controlli in mare e a terra da parte della Capitaneria di Porto. Gli uomini diretti dal Capitano di Fregata Claudio Manganiello, nel mese di giugno hanno sequestrato 1.114 chilogrammi di prodotti ittici, tra i quali molluschi, perché contaminati da agenti patogeni rischiosi per la salute umana, per violazioni di tipo igienico – sanitario e per mancanza di tracciabilità:

“Se il prodotto fosse stato immesso sul mercato – fanno sapere dalla Capitaneria – , avrebbero potuto comportare rischi alla salute dei consumatori”. Controlli serratissimi, anche in vista dell’estate e la presenza di turisti, nei ristoranti del litorale e in due di essi è stato sequestrato il prodotto ittico privo della necessaria documentazione sulla tracciabilità. E i controlli in mare hanno portato al sequestro di attrezzi da pesca sportiva e 650 attrezzi da pesca professionali, per un valore di 6.500 euro, che si trovavano a bordo di un motopesca non autorizzato per quel tipo di battuta. Anche i servizi di  vigilanza e controllo del mare, del demanio marittimo ed in ambito portuale, ha dato risultati positivi: elevati 33 verbali amministrativi per un totale di 25.534 euro di sanzioni e inoltrate all’Autorità Giudiziaria 6 notizie di reato per abusivismo e violazione di sigilli. Infine è stata sequestrata  un’imbarcazione da diporto di 13 metri perché non coperta assicurativa e certificato di sicurezza, e  verbalizzato il conducente di un gommone che navigava nella fascia di mare riservata alla balneazione.

Controlli sul pescato e attività in mare: sequestrato pesce avariato e natante da diportoultima modifica: 2013-06-29T15:44:00+02:00da ereticus3
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