TERMOLI – Come Partito della Rifondazione Comunista di Termoli, intendiamo denunciare l’assordante silenzio, politico e sindacale, che incombe sulla drammatica situazione dello stabilimento Mare Pronto (IPAGEL Srl), del Nucleo Industriale termolese, e dei suoi circa cento lavoratori, che da oltre 3 mesi sono ormai senza stipendio.
Alcuni di questi lavoratori, ci segnalano con rabbia come la trattativa intrapresa dai sindacati confederali (CGIL, CISL e UIL) appaia inconcludente e inspiegabilmente “morbida” verso i vertici aziendali e come, ad oggi, non si intraveda all’orizzonte alcuna prospettiva concreta per gli operai dello stabilimento di proprietà dell’imprenditore Dante Di Dario. In effetti, la proclamazione una sola giornata di sciopero con annesso presidio, a fronte di una situazione così compromessa, per molti lavoratori dell’ex ARENA è parsa una risposta ridicola, quasi una farsa. Tanto più che si apprende, da pubbliche denuncie rilasciate dai lavoratori, che l’azienda trattiene persino i soldi destinati alla cassa d’integrazione per gli operai. Quasi non bastasse, pesa ulteriormente in questa difficile situazione la totale e colpevole assenza delle istituzioni regionali. Come Partito della Rifondazione Comunista ci attiveremo senza indugio per appurare lo stato dell’arte e sostenere qualsiasi iniziativa che i lavoratori vogliano organizzare per il recupero dei loro salari e per il ripristino dei loro sacrosanti diritti.
Per il Circolo PRC Termoli “Ottobre
Il Segretario
Domenico Farina