Riforma lavoro, Anita di Giuseppe (IdV): maggiori garanzie contro dimissioni in bianco

Riforma lavoro.jpgROMA – “Nell’articolo 4 del provvedimento che riguarda la riforma del lavoro, per il quale il governo ha, per l’ennesima volta,  posto la fiducia (ad oggi il governo Monti ne ha chieste 26), sono  contenute disposizioni in materia di tutela della maternità e paternità , e  disposizioni relative alle dimissioni in bianco, pratica usata a dismisura nel nostro paese ”, così  l’On.Anita Di Giuseppe, dell’Italia dei Valori. “

 La gravità e la frequenza di questa abitudine conta almeno tre precedenti interventi da parte del legislatore: il primo a tutela delle donne lavoratrici durante il periodo di gravidanza e durante il primo anno di vita del bambino o nel primo anno di accoglienza del minore adottato o in affidamento; un secondo intervento a tutela dei lavoratori in procinto di matrimonio ed un terzo intervento, prettamente tecnico-giuridico,  relativo alla necessità di forma scritta per le dimissioni, successivamente abrogato. Ora – continua la parlamentare -, sebbene questo provvedimento reintroduca una disciplina per contrastare le dimissioni in bianco, tuttavia sussiste la possibilità che il nuovo meccanismo si possa prestare a raggiri ed inganni, per questo con un ordine del giorno a mia prima firma , peraltro accolto, l’Italia dei Valori ha impegnato il governo ad incontrare le parti sociali entro 12 mesi dall’entrata in vigore della riforma affinchè si possano  verificare l’efficacia e l’efficienza delle norme introdotte per contrastare il fenomeno delle dimissioni in bianco. Dopo aver prodotto un provvedimento così poco favorevole ai lavoratori – conclude la Di Giuseppe -,  almeno il governo si confronti con le parti sociali per contrastare un fenomeno che affligge da troppo tempo il mondo del lavoro!”.

Riforma lavoro, Anita di Giuseppe (IdV): maggiori garanzie contro dimissioni in biancoultima modifica: 2012-07-03T16:58:00+02:00da ereticus3
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