Le prime vittime di questa cultura dei forti coi deboli – continua Cianfoni – e degli interpreti comprensivi coi forti sono gli operai agricoli, trattati spesso dagli Ispettori dell’Istituto come falsi operai quando per lo più sono oggetto di arbitrii e di elusioni contributive da molte aziende agricole specie, ma non solo al Sud. Questa vertenza – conclude il Segretario generale – che formalmente è già in corso in diversi territori, a Salerno come in Friuli, in Sicilia come nel Lazio, in Puglia come in Liguria, deve portare ad una modifica radicale dei comportamenti dei responsabili nazionali e locali dell’Istituto il quale deve dotarsi – come richiesto nell’Avviso Comune sottoscritto nei giorni scorsi da Cisl, Cgil, Uil e Confindustria – di strumenti partecipativi propri di un Ente Bilaterale dove le analisi e le soluzioni siano effettivamente partecipative e responsabilizzanti per tutti coloro che vi rappresentano interessi, imprese e lavoratori”.
Fai Cisl: Inps torni alla sua missione previdenziale
Fai Cisl: Inps torni alla sua missione previdenzialeultima modifica: 2012-07-03T17:01:00+02:00da
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